Due dipinti sconosciuti di Leonardo rivendicati da Jacopo Ligozzi
Abstract
Questo breve studio ha come oggetto la contesa risalente all'ultimo scorcio di secolo XVI, tra il pittore veronese Jacopo Ligozzi operante a Firenze e il suo aiutante, il pomarancino Andrea Alberti; quest'ultimo, da Mantova, nominò sua procuratrice tale madonna Leonora, fiorentina. Ligozzi, con intervento della Magistratura fiorentina degli artisti, reclamava la restituzione, o il pagamento, di due opere d'arte, trattenute dall'Alberti: Testa di Cristo sudario e Madonna con altri santi; per quest'ultimo dipinto fu riconosciuta la paternità di Leonardo da Vinci. Nell'excursus viene tentata una possibile identificazione delle due opere, oggi sconosciute e forse entrambe di Leonardo. Il testo, corredato dalla trascrizione di documenti originali, ripercorre l'intera vicenda fino alla condanna dell'Alberti alla restituzione o al pagamento della somma stimata di Magistrati fiorentini.