La Scapiliata. Un’opera ancora alla ricerca di identità

  • Annalisa Perissa Torrini

Abstract

In seguito alla pubblicazione dell’articolo di Carlo Pedretti del 1974, qui riedito, il primo contributo dedicato esclusivamente al dipinto di Parma, è iniziata la fortuna critica dell’opera, fino ad allora, ad esclusione dell’articolo di Quintavalle del 1939, considerata solo nel contesto di monografie o di cataloghi di mostre di Leonardo. L’approfondimento di Carlo Pedretti sulla singola opera ha aperto la via a suggestive ipotesi sulla committenza, datazione, interpretazione iconografica, e sull’attribuzione, ancora in parte discussa, tutte problematiche tuttora aperte.  L’articolo esamina le ultime vicende critiche, fino alla recente mostra del 2019, ponendo in evidenza l’importanza delle recenti disamine tecniche, sul formato e sulla preparazione in particolare, l’influenza dei prototipi verrocchieschi, il confronto con altri disegni leonardiani, la possibile committenza e la sua incidenza sull’iconografia innovativa dell’enigmatico volto femminile, forse sacro ma terreno, ideale ma reale.

Pubblicato
2021-12-22
Come citare
Perissa TorriniA. (2021). La Scapiliata. Un’opera ancora alla ricerca di identità. Achademia Leonardi Vinci, 1(1), 31-39. https://doi.org/10.6093/2785-4337/8498
Sezione
Articoli