La donazione Arconati dei manoscritti di Leonardo da Vinci alla Biblioteca Ambrosiana (1637) Dall’inedito documento originale agli esemplari a stampa

  • Roberto Marcuccio Biblioteca Panizzi Reggio Emilia

Abstract

La donazione di dodici manoscritti di Leonardo da Vinci alla Biblioteca Ambrosiana di Milano, avventa nel gennaio 1637 ad opera del nobile milanese Galeazzo Arconati, è documentata da un Istrumento rogato dal notaio Matteo Croce. L’articolo prende in esame la genesi di tale documento e i diversi testimoni conosciuti, riportando alla luce l’atto originale manoscritto – che si ipotizza in parte prodotto nell’ambito della stessa famiglia Arconati – e sistematizzando, allo stato attuale delle conoscenze, le versioni a stampa. Ne scaturisce un quadro del contesto da cui ebbe origine tale donazione, del valore culturale e simbolico ad essa attribuito, con una vera e propria campagna comunicativa, infine delle sue conseguenze per la storia successiva dell’eredità manoscritta di Leonardo.

Pubblicato
2022-12-30
Come citare
MarcuccioR. (2022). La donazione Arconati dei manoscritti di Leonardo da Vinci alla Biblioteca Ambrosiana (1637) Dall’inedito documento originale agli esemplari a stampa. Achademia Leonardi Vinci, 2(2), 107-121. https://doi.org/10.6093/2785-4337/9677