Annali del Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati. Sezione linguistica http://www.serena.unina.it/index.php/aionlin <p>Annali del&nbsp; Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati. Sezione linguistica (ISSN 2281-6585), è una rivista scientifica internazionale, sottoposta a peer-review secondo la modalità del doppio cieco, pubblicata dall'Università degli studi di Napoli "L'Orientale".</p> it-IT albertomanco@unior.it (Alberto Manco) segreteriaion@unior.it (Redazione AION-L) Thu, 17 Oct 2024 10:41:50 +0000 OJS 2.4.8.0 http://blogs.law.harvard.edu/tech/rss 60 Metalinguaggio a Port-Royal: alla ricerca di un pensiero sintattico http://www.serena.unina.it/index.php/aionlin/article/view/11233 <p></p> <p>Il presente lavoro si propone di evidenziare come le istanze di riflessione sulla sintassi quale oggetto del pensiero moderno abbiano individuato nella Scuola di Port-Royal il punto di svolta che ha portato la grammatica a scindersi dalla logica e a concentrare l’attenzione sulla frase e più in generale sulla sintassi. Tuttavia, la genesi complessa e articolata di tale processo si snoda attraverso l’elaborazione di diversificate opere vertenti attorno alla <em>Grammaire </em>e alla <em>Logique</em>, nelle quali il binomio grammatica-logica non risulta così distintamente scisso, contrariamente alle prospettive convenzionali. La ricognizione, in prospettiva metalinguistica, della terminologia grammaticale nelle opere della Scuola di Port-Royal ci ha permesso di raccogliere un certo numero di dati, significativi ai fini della formalizzazione di alcuni concetti, identificativi di un pensiero sintattico, che hanno subito un’evoluzione in un percorso che arriva a configurare un metalinguaggio, individuando successivamente elementi specificamente grammaticali.</p> Angela Bianchi ##submission.copyrightStatement## http://www.serena.unina.it/index.php/aionlin/article/view/11233 Thu, 17 Oct 2024 09:40:05 +0000 Sulla motivazione semantica dei somatonimi lituani di eredità indoeuropea http://www.serena.unina.it/index.php/aionlin/article/view/11234 <p>&nbsp;</p> <p>L’articolo prende in considerazione i lessemi lituani relativi alla sfera semantica del corpo umano. In questo studio viene esaminato lo strato lessicale più antico, quello di eredità indoeuropea. La ricerca si prefigge un duplice obiettivo: innanzitutto si cercherà di ricostruire la struttura interna dei lessemi indagati, ovvero di portare alla luce i processi e i mezzi morfologici coinvolti nella loro coniazione (denominazione), così come il loro contenuto semantico. Il secondo obiettivo è ristabilire la motivazione semantica originaria (e non più vitale), cioè il tipo di relazione semantica tra motivatori lessicali e funzionali riconoscibile nella struttura dei somatonimi. L’analisi permette di distinguere tra somatonimi diacronicamente immotivati (o “primari”) e motivati (o “secondari”). Questi ultimi possono essere assegnati a tre modelli motivazionali: descrittivo, funzionale e relazionale. L’identificazione delle proprietà concettuali di ogni parte del corpo selezionate come motivatori aiuta a comprendere quali principi cognitivi hanno presieduto alla strutturazione di questa porzione del lessico</p> Adriano Cerri ##submission.copyrightStatement## http://www.serena.unina.it/index.php/aionlin/article/view/11234 Thu, 17 Oct 2024 09:56:42 +0000 Expletives in broad focus VS constructions of old Venetan http://www.serena.unina.it/index.php/aionlin/article/view/11236 <p>-</p> Francesco Maria Ciconte ##submission.copyrightStatement## http://www.serena.unina.it/index.php/aionlin/article/view/11236 Thu, 17 Oct 2024 10:35:32 +0000 Rilevando le varianti ortografiche di <e> nelle tavolette di Vindolanda: approcci sociolinguistici attraverso un’interfaccia grafematica http://www.serena.unina.it/index.php/aionlin/article/view/11309 <p>Un sistema di scrittura evolve integrando funzioni linguistiche ed extra linguistiche come l’efficienza strutturale e la funzione socioculturale, riflettendo una serie di possibili riconfigurazioni ortografiche che si sono fatte probabilmente anche indizio di un mutamento fonetico. L’analisi di alcuni elementi provenienti dal Corpus Vindolandense e comparati con altri documenti non-letterari di varia provenienza rivela l’alternanza e la contaminazione di alcune varianti grafiche, suggerendo connessioni linguistiche e grafematiche complesse. In questo ambito, la presenza di forme come <em>braciiarIo </em>della Tab.Vindol. 646 evidenzia sfide interpretative.</p> Francesca Cotugno ##submission.copyrightStatement## http://www.serena.unina.it/index.php/aionlin/article/view/11309 Wed, 04 Dec 2024 12:13:26 +0000 Ancora sulle sorti dell’infinito soggetto. Un’indagine sul greco (e sul latino) del Nuovo Testamento http://www.serena.unina.it/index.php/aionlin/article/view/11310 <p>Il presente contributo intende investigare, grazie ad un’analisi basata su un corpus, la sintassi dell’infinito soggetto nel greco neotestamentario, comparandola con la lingua omerica e post-omerica. I dati ricavati dai testi del Nuovo Testamento paiono mostrare una sostanziale continuità con la sintassi del greco post-omerico rispetto alla precedente fase omerica: vale a dire un lieve ampliamento dei contesti che ammettono l’uso dell’infinito come soggetto. Così, mentre nel greco omerico gli infiniti si limitano alle sole clausole intransitive, nel greco post-omerico e neotestamentario essi possono comparire come soggetti di verbi transitivi (sebbene con una frequenza assai limitata). Nel corso della trattazione, si prendono inoltre in considerazione le occorrenze di τοῦ + infinito con valore di soggetto intransitivo, al fine di mettere in luce una rilevante tipologia di codifica non canonica.</p> Claudia Fabrizio, Valentina Gasbarra ##submission.copyrightStatement## http://www.serena.unina.it/index.php/aionlin/article/view/11310 Wed, 04 Dec 2024 15:20:38 +0000 Language Use and Iconicity in the Homeric Hymn to Apollo (182–206): Meter and Poetics, Orality and Storytelling http://www.serena.unina.it/index.php/aionlin/article/view/11311 <p>L’inizio della cosiddetta sezione delfica dell’<em>Inno omerico ad Apollo</em> illustra una scena di esecuzione corale da parte di Apollo e alcune precise divinità sul Monte Olimpo. Aspetti formali e tecniche poetiche, come la composizione ad anello, marcano i versi 182–206 come un’unità narrativa a sé stante. Nella narrazione è presente anche un elemento di iconicità, come la figura del cerchio, che è possibile analizzare attraverso la linguistica cognitiva. Infine, il passaggio epico (<em>HHAp</em> 182–206) viene studiato nell’ottica della letteratura orale, la poetica indoeuropea comparata e l’analisi formale della poesia. Nonostante alcune anomalie metriche e stilistiche, che vengono analizzate come una precisa “intenzione” del cantore (Werner Knobl), il brano mostra una precisa costruzione con l’obiettivo di celebrare il <em>kleos</em> di Apollo attraverso il suo Oracolo a Delfi.</p> Domenico Giuseppe Muscianisi ##submission.copyrightStatement## http://www.serena.unina.it/index.php/aionlin/article/view/11311 Wed, 04 Dec 2024 15:37:38 +0000 Le informazioni sulla pronuncia nei dizionari cartacei di italiano: alcune osservazioni tra metalessicografia e didattica delle lingue http://www.serena.unina.it/index.php/aionlin/article/view/11312 <p>Nel contributo si analizzano tre dizionari generici dell’italiano adottando le prospettive della lessicografia fonetica, della fonetica lessicografica e della didattica delle lingue. I risultati mostrano che le scelte redazionali di editori, curatori e autori sono simili a quelle in uso alla fine degli anni Settanta del secolo scorso e sembrano essere motivate da ragioni più editoriali che didattiche.</p> Lorenzo Spreafico ##submission.copyrightStatement## http://www.serena.unina.it/index.php/aionlin/article/view/11312 Wed, 04 Dec 2024 16:09:39 +0000 Le avventure di Pinocchio tra letteratura e moda: una breve storia del termine pinocchietto http://www.serena.unina.it/index.php/aionlin/article/view/11313 <p>Il termine <em>pinocchietto</em>, derivato da <em>Pinocchio</em>, celebre personaggio letterario uscito dalla penna di Carlo Collodi, suscita interesse innanzitutto per i suoi molteplici significati: ‘piccolo pinolo’, ‘persona magra e sottile, dai tratti appuntiti’, ‘pantalone, da uomo e donna, che arriva al ginocchio o appena sotto di esso’. Nel presente intervento si fornirà in primis un breve inquadramento dell’opera collodiana e delle illustrazioni che fin dall’inizio la corredarono. Saranno poi indagati tutti i significati del termine, con particolare attenzione all’ultima accezione (non datata dai dizionari) e alle motivazioni che hanno portato il termine ad assumere questo significato, in connessione con l’opera letteraria, con il personaggio di Pinocchio e le sue rappresentazioni. Verranno inoltre indagati i possibili usi del termine (che può assumere valore di sostantivo, aggettivo e che può essere inserito nella locuzione <em>alla pinocchietto</em>), nonché la sopravvivenza nel corso del Novecento e fino alla contemporaneità. Infine, si amplierà lo sguardo ai numerosi sinonimi o quasi sinonimi del termine, con cenni alla loro origine e alle loro peculiarità semantiche.</p> Elisa Altissimi ##submission.copyrightStatement## http://www.serena.unina.it/index.php/aionlin/article/view/11313 Wed, 04 Dec 2024 16:32:40 +0000 Bibliografie, recensioni, rassegne http://www.serena.unina.it/index.php/aionlin/article/view/11314 <p>-</p> Pietro Carlo-Maria Giusteri, Francesco Parisi, Elena Pepponi ##submission.copyrightStatement## http://www.serena.unina.it/index.php/aionlin/article/view/11314 Wed, 04 Dec 2024 17:18:53 +0000