Cesura - Rivista http://www.serena.unina.it/index.php/cesura <p><a href="https://www.cesura.info/ojs/index.php/cr" target="_blank" rel="noopener"><strong>CESURA - Rivista</strong></a> è espressione delle posizioni critiche e storiografiche del <a href="http://www.cesura.info/" target="_blank" rel="noopener">Centro Europeo di Studi su Umanesimo e Rinascimento Aragonese – CESURA</a>, nella sua duplice configurazione di associazione e di centro interuniversitario internazionale. Riflette la vocazione all’interdisciplinarietà e all’integrazione di diverse discipline (in particolare letteratura, filologia, linguistica, storia, arte) dimostrata negli incontri seminariali degli ultimi anni: nel più alto sguardo prospettico che li ha caratterizzati, l’espressione letteraria, la testimonianza documentale, la rappresentazione artistica si sono sempre integrate e la dimensione artistico-culturale non si è mai separata da quella ideologica e dottrinale. La vocazione della rivista, dunque, è riprodurre sinteticamente l’intrinseca varietà e la coesa interazione dei modelli e delle attestazioni storico-culturali dell’Umanesimo e del Rinascimento che si generarono nel Regno dell’Italia meridionale e nella Corona d’Aragona.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>CESURA - Rivista&nbsp;</strong>adotta rigorose <a href="https://www.cesura.info/ojs/index.php/cr/about#publicationProcedures" target="_blank" rel="noopener">procedure di pubblicazione</a> e di verifica della qualità scientifica, con un verificabile sistema di <a href="https://www.cesura.info/ojs/index.php/cr/about#peerReview" target="_blank" rel="noopener">revisione tra pari con doppia lettura anonima</a>: l’articolo, reso anonimo, viene inviato a non meno di due lettori (<em>referees</em>) scelti tra i più noti specialisti internazionali della disciplina. Ogni articolo viene altresì letto rigorosamente a approvato scientificamente anche dai componenti del <a href="https://www.cesura.info/ojs/index.php/cr/about/editorialTeam" target="_blank" rel="noopener">Comitato scientifico</a>. Il nostro <a href="https://www.cesura.info/ojs/index.php/cr/about#publicationEthics" target="_blank" rel="noopener">Codice etico</a> è conforme alle <a href="http://publicationethics.org/resources/guidelines" target="_blank" rel="noopener">COPE Best Practice Guidelines for Journal Editors</a>. Per tutti i dettagli si rimanda alla pagina di <a href="https://www.cesura.info/ojs/index.php/cr/about" target="_blank" rel="noopener">Info</a>.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>E-ISSN: 2974-637X</strong></p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>CESURA - Rivista </strong>pubblica in <a href="https://www.cesura.info/ojs/index.php/cr/about#openAccessPolicy" target="_blank" rel="noopener"><em>open access</em></a> ed è co-edita dal:</p> <p><a href="http://www.cesura.info/" target="_blank" rel="noopener">Centro Europeo di Studi su Umanesimo e Rinascimento Aragonese – CESURA</a></p> <p>Via Cretaio 19 <br>I&nbsp;-&nbsp;80074 - Casamicciola Terme (NA)</p> <p>&nbsp;</p> <p>e dalla:</p> <p><a href="https://bup.unibas.it/">Basilicata University Press - BUP</a></p> <p>Università degli Studi della Basilicata<br>Biblioteca Centrale di Ateneo<br>Via Nazario Sauro 85<br>I - 85100 Potenza</p> <p>&nbsp;</p> <p>con il supporto&nbsp;di <a href="http://www.serena.unina.it/" target="_blank" rel="noopener">SHARE Press</a>.</p> Centro Europeo per lo Studio dell’Umanesimo e Rinascimento Aragonese - Basilicata University Press it-IT Cesura - Rivista 2974-637X Il volto mutevole della difesa http://www.serena.unina.it/index.php/cesura/article/view/10858 <section class="item abstract"> <p>Proposito dello studio è quello di analizzare il complesso degli interventi architettonici che hanno interessato il&nbsp;<em>castrum Rhegii</em>&nbsp;e le mura urbiche a partire dal 1439, quando la città cadde in mano aragonese, fino ai più noti lavori di ammodernamento che interessarono la fortezza tra la fine degli anni Ottanta e gli anni Novanta del Quattrocento. Il fine è, per un verso, quello di mettere in rilievo come i primi interventi si siano probabilmente verificati già nell’ultimo periodo del suo infeudamento ai de Cardona, analizzando una fase della fabbrica ancora poco nota. Per l’altro, lo studio ha lo scopo di valutare se le modifiche di questo ampio complesso architettonico, oltre che trasformazioni meramente formali o di aggiornamento rispetto alle nuove tecniche militari, siano state espressione di un nuovo assetto, per cui il castello, nel sistema delle torri circostanti, diventava il fulcro di un’azione militare in grado di superare il policentrismo e la frammentazione della difesa prima affidata alle fortificazioni circostanti, note come motte castrali, spesso foriere di spinte eversive e filo-angioine.</p> </section> <section class="item author_bios"></section> Sara Bova ##submission.copyrightStatement## https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0 2024-04-02 2024-04-02 3 1 3 42 10.6093/2974-637X/3110858