Schola Salernitana - Annali http://www.serena.unina.it/index.php/schola <div style="float: left; margin-right: 20px;"><img src="/public/site/images/admin/miniatura.jpg" alt="miniatura"> <div style="font-size: xx-small; text-align: center;">© Cava de' Tirreni, Biblioteca della Badia della S.ma Trinità,<br>Ms 25, f. 181v (aut. n. 628/15 del 05/10/2016)</div> </div> <div> <p><span style="font-size: small;"> <em>Schola Salernitana - Annali</em> è una rivista scientifica fondata nel 1996 su iniziativa del Dipartimento di Latinità e Medioevo dell’Università di Salerno poi confluito nel <a title="dispac" href="http://www.dispac.unisa.it/">Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale (DISPAC)</a>. Accoglie contributi scientifici&nbsp;relativi prevalentemente alla storia e alla storiografia del Medioevo meridionale nelle sue molteplici declinazioni. In una prospettiva multidisciplinare trovano spazio anche studi di carattere filosofico, archeologico, antropologico, di storia della cultura e della tradizione testuale.</span></p> <p><span style="font-size: small;">Gli articoli, sottoposti a verifica&nbsp;secondo le modalità del "doppio cieco",&nbsp;sono pubblicati ad "Accesso aperto" con licenza <a href="http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/" rel="license">Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale</a>.</span></p> <p style="font-size: small;"><em>Schola Salernitana - Annali</em>&nbsp;è inserita dall'<em>Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca</em> (ANVUR) tra le riviste scientifiche le aree <a title="area 10 anvur" href="http://www.anvur.it/attivita/vqr/vqr-2011-2014/gev/area-10-scienze-dellantichita-filologico-letterarie-e-storico-artistiche/">"10 - Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche"</a> e&nbsp;&nbsp;<a href="http://www.anvur.org/?q=content/composizione-dei-gruppi-di-esperti-della-valutazione" target="_blank" rel="noopener">"11 - Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche"</a></p> </div> <div style="clear: both;">&nbsp;</div> Università degli Studi di Salerno it-IT Schola Salernitana - Annali 1590-7937 <p><strong>Gli Autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:</strong></p><p>a. Mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla Rivista il diritto di prima pubblicazione, rilasciata con <a href="http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/" rel="license">Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale - CC BY 4.0</a> che permette "di riprodurre, distribuire, comunicare al pubblico, esporre in pubblico, rappresentare, eseguire e recitare l'opera", indicando la paternità intellettuale del contributo (citando correttamente l'autore e il titolo della rivista) e la prima pubblicazione sulla presente Rivista.</p><p>b. Possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa Rivista.</p><p>c.  Al momento della proposta di pubblicazione, sono tenuti a dichiarare che il contenuto e l’organizzazione dell’opera è originale e non compromette in alcun modo i diritti di terzi né gli obblighi connessi alla salvaguardia di diritti morali ed economici di altri autori o di altri aventi diritto, sia per testi, immagini, foto, tabelle sia per altre parti di cui il contributo può essere composto. L’Autore dichiara altresì di essere a conoscenza delle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali per l’ipotesi di falsità in atti ed uso di atti falsi. <em>Schola Salernitana - Annali</em> è esente da qualsiasi responsabilità  di qualsivoglia natura, civile, amministrativa o penale, e sarà dall'autore tenuta indenne da qualsiasi richiesta o rivendicazione da parte di terzi.</p> Schola Salernitana - Annali, XXVII (2022) http://www.serena.unina.it/index.php/schola/article/view/9717 - - ##submission.copyrightStatement## http://creativecommons.org/licenses/by/4.0 2022-12-30 2022-12-30 10.6093/1590-7937/9717 Nota editoriale http://www.serena.unina.it/index.php/schola/article/view/9715 - - ##submission.copyrightStatement## 2022-12-30 2022-12-30 10.6093/1590-7937/9715 Tra Salerno e Terra di Bari. Per la storia del notariato nel Mezzogiorno medievale http://www.serena.unina.it/index.php/schola/article/view/9638 <p>I notai contribuirono fin dall'inizio al consolidamento delle&nbsp;istituzioni pubbliche del Regno normanno-svevo di Sicilia grazie al&nbsp;loro impiego nell'amministrazione centrale e provinciale, pur&nbsp;continuando per lo più ad operare al servizio della loro clientela&nbsp;privata. All'origine del collegamento con la curia regia si posero&nbsp;anche i progressi realizzati sul piano delle prassi redazionali dai&nbsp;notai di alcune delle città più dinamiche di Campania e Puglia, per&nbsp;rispondere alle esigenze di una società in crescita sul piano&nbsp;economico e sociale. Nei secoli XIV-XV svolsero un ruolo importante&nbsp;anche per lo sviluppo dei commerci, adottando nuove tipologie di&nbsp;documenti e di contratti notarili.&nbsp;</p> Giovanni Vitolo ##submission.copyrightStatement## http://creativecommons.org/licenses/by/4.0 2022-12-30 2022-12-30 9 26 10.6093/1590-7937/9638 Mercato e mercanti a Cava nel XV secolo http://www.serena.unina.it/index.php/schola/article/view/9669 <p>Durante la dominazione angioino-aragonese nel Mezzogiorno d’Italia (secc. XIII-XV), poche città erano demaniali e, dal 1394, Cava faceva di parte queste nonostante mantenesse una connotazione alquanto ibrida causata dalla presenza di due tipi di autorità: regia e feudale. Il contesto politico-istituzionale fa da sfondo al seguente interrogativo: Cava era una città di mercanti o si trattava piuttosto di un luogo di mercato che accoglieva mercanti provenienti da diverse parti d’Italia e d’Europa? Partendo da tale quesito e adoperando una varietà di fonti non del tutto convenzionali per questa tipologia di indagine, il presente articolo vuole aprire una riflessione circa il profilo economico della città e dei sui cittadini durante il tardo medioevo.</p> Massimo Siani ##submission.copyrightStatement## http://creativecommons.org/licenses/by/4.0 2022-12-30 2022-12-30 27 49 10.6093/1590-7937/9669 La rivalsa ed il perdono. L’amministrazione della giustizia durante le rivolte della Calabria aragonese http://www.serena.unina.it/index.php/schola/article/view/9696 <p>Scopo dell’intervento è approfondire due aspetti della giustizia avvenuti nel Regno di Napoli, nella provincia di Calabria, nel XV secolo. Due aspetti che si riflettono nelle figure di Antonio Centelles e Marino Marzano. Entrambi grandi condottieri del regno aragonese, ma legati dalle loro azioni di disobbedienza. Con questo lavoro si vogliono porre in risalto le conseguenze degli atti di ribellione dei due condottieri e l’amministrazione della giustizia che non fu analoga tra i due.</p> Marco Vito ##submission.copyrightStatement## http://creativecommons.org/licenses/by/4.0 2022-12-30 2022-12-30 51 67 10.6093/1590-7937/9696 Creazione e gestione degli spazi pubblici nelle città del Mezzogiorno tra età angioina e aragonese http://www.serena.unina.it/index.php/schola/article/view/9680 <p>Presentazione della sezione tematica</p> Amedeo Feniello ##submission.copyrightStatement## http://creativecommons.org/licenses/by/4.0 2022-12-30 2022-12-30 71 71 10.6093/1590-7937/9680 Concezione e gestione degli spazi pubblici nella Terra d’Otranto del Basso Medioevo http://www.serena.unina.it/index.php/schola/article/view/9613 <p>Questo saggio si occupa dell’idea di “spazio pubblico” e la sua gestione in alcuni centri di Terra d’Otranto tra XIV e XVI secolo. Allo scopo sarà analizzata la documentazione relativa alla legislazione cittadina e quella che riguarda la dialettica tra le cità e la monarchia. Verranno presi in considerazione spazi come le piazze, le strade, le mura urbiche e i relativi fossati. Alla luce dell’analisi delle fonti si cercherà perciò di mettere in evidenza gli aspetti caratterizzanti la concezione, l’uso, e la gestione di quegli spazi cittadini che potevano essere considerati “pubblici”.</p> Simone Callegaro ##submission.copyrightStatement## http://creativecommons.org/licenses/by/4.0 2022-12-30 2022-12-30 73 95 10.6093/1590-7937/9613 Creazione e gestione degli spazi pubblici nelle città dell’Italia meridionale http://www.serena.unina.it/index.php/schola/article/view/9639 <p>Nel periodo che intercorse tra la morte di Federico II e la metà del secolo successivo, l’Abruzzo di frontiera fu caratterizzato da notevoli cambiamenti politici, demografici ed economici, tra i quali va senza dubbio annoverato il sorgere di nuovi centri urbani, dei quali i più importanti risultano essere L’Aquila, Montereale, Leonessa, Cittaducale e Cittareale, tutti sorti con metodo sinecistico, ovvero facendo convergere in un’unica località gli abitanti di molti insediamenti circostanti. Il presente saggio intende analizzare l’influenza che tale metodo ebbe sulla creazione e sulla gestione degli spazi pubblici nelle città prese in esame.</p> Andrea Casalboni ##submission.copyrightStatement## http://creativecommons.org/licenses/by/4.0 2022-12-30 2022-12-30 97 115 10.6093/1590-7937/9639 Funzioni, manutenzione e gestione delle mura e delle porte urbiche nelle città meridionali tra i secoli XV e XVI http://www.serena.unina.it/index.php/schola/article/view/9640 <p>Le mura e le porte urbiche furono spazi pubblici di fondamentale importanza all’interno del tessuto urbano delle città del Mezzogiorno nel periodo rinascimentale. Questo lavoro cercherà di illustrare diversi aspetti che riguardano il perimetro murario come le politiche gestionali messe in atto dalle istituzioni locali cittadine per preservarne l’integrità strutturale, il ruolo assunto in termini sociali e identitari a beneficio delle comunità urbane, le condizioni ambientali degli spazi periferici, i meccanismi di filtraggio e di difesa presso le porte per contrastare la diffusione della peste.</p> Alessandro Gaudiero ##submission.copyrightStatement## http://creativecommons.org/licenses/by/4.0 2022-12-30 2022-12-30 117 136 10.6093/1590-7937/9640 Alessandro Di Muro, La terra, il mercante e il sovrano: economia e società nell’VIII secolo longobardo http://www.serena.unina.it/index.php/schola/article/view/9691 Gustavo Adolfo Nobile Mattei ##submission.copyrightStatement## http://creativecommons.org/licenses/by/4.0 2022-12-30 2022-12-30 139 144 10.6093/1590-7937/9691 Tommaso Indelli, La giustizia nella Langobardia meridionale tra norma e prassi http://www.serena.unina.it/index.php/schola/article/view/9692 Gustavo Adolfo Nobile Mattei ##submission.copyrightStatement## http://creativecommons.org/licenses/by/4.0 2022-12-30 2022-12-30 145 152 10.6093/1590-7937/9692 Giulia Zornetta, Italia meridionale longobarda. Competizione, conflitto e potere politico a Benevento (secoli VIII-IX) http://www.serena.unina.it/index.php/schola/article/view/9693 Gustavo Adolfo Nobile Mattei ##submission.copyrightStatement## http://creativecommons.org/licenses/by/4.0 2022-12-30 2022-12-30 153 160 10.6093/1590-7937/9693