TY - JOUR AU - Francesca Basile PY - 2022/11/28 Y2 - 2024/03/29 TI - Etnografie del sacro nelle strade di Napoli JF - SigMa - Rivista di Letterature comparate, Teatro e Arti dello spettacolo JA - SigMa VL - 0 IS - 6 SE - Sezione monografica DO - 10.6093/sigma.v0i6.9473 UR - http://www.serena.unina.it/index.php/sigma/article/view/9473 AB - Le vie di Napoli sono costellate da numerose opere d’arte urbana che riattualizzano, quasi ossessivamente, segni e simboli prelevati dal Cristianesimo e dalla cultura barocca. Dagli anni Novanta a oggi, artisti come cyop&kaf, Jorit, Pignon-Ernest, Mandragora e altri rappresentano i culti devozionali dei napoletani, ispirandosi alle stratificazioni “porose” di una città in cui coesistono cultura alta e bassa, pubblico e privato, legalità e illegalità, antico e contemporaneo. L’intreccio di Storia dell’arte, Antropologia e Semiotica permette di comparare diversi murales e serigrafie ad alcuni elementi della fede come i pantheon di fotografie e di statuette delle anime purganti, il corpo frammentato della reliquia e del Trickster, la commistione di ironico e di tragico delle micro-architetture votive, le icone cristiane. ER -