Ageing and Myths of Rejuvenation: Iðunn’s Apples and Springs of Youth in Old Norse Literature

Abstract

Miti legati alla possibilità di tornare indietro nel tempo osteggiando l’età che avanza sono presenti in quasi tutte le culture del mondo. Divinità ed esseri semi-divini si presentano in veste di donatori di oggetti magici (anelli, gioielli, frutti - in particolare mele, ecc.) o di elementi come fuoco e acqua, in rituali e storie che spesso affondano le radici in tradizioni classiche e orientali. La Medea di Euripide e di Ovidio usa erbe, incantesimi e fuoco per ringiovanire Esone e Pelia. La fonte della giovinezza invece appare più tardi, nei romanzi cavallereschi medievali che attingono il mito da Oriente (la fonte è sempre collocata in Asia, secondo una tradizione diffusa in Europa attraverso la Lettera del Prete Gianni). Nella mitologia norrena le mele d’oro di Iðunn (una dea custode di un orto dove crescono i frutti magici che puntualmente offre agli dei) sono potenti mezzi per contrastare l’età, perciò ambiti dai giganti che ordiscono il rapimento della dea.