Energia e pianificazione territoriale: una possibile sinergia

Abstract

Nel 2008 è stato lanciato in Europa il Patto dei Sindaci per ridurre i gas serra e contrastare i cambiamenti climatici, attraverso approcci comuni di promozione dell’efficienza energetica ed il corretto utilizzo dell’energia nei territori comunali. La traduzione di questo impegno ha portato all’introduzione dei Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile, che individuano i settori e le attività pubbliche e private che maggiormente producono emissioni inquinanti e definiscono le azioni per un obiettivo globale di riduzione delle emissioni climalteranti. In questo contesto, a partire dal 2019 in Italia sono state introdotte le Comunità di Energia Rinnovabile, in recepimento delle Direttive Europee, consentendo di associarsi per divenire autoconsumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente. L’obiettivo di questo contributo è quello di proporre una metodologia per la valutazione territoriale a scala intercomunale per PATI (Piano di Assetto del Territorio Intercomunale) tematici attraverso l’analisi delle azioni di mitigazione riguardanti la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile promosse dai Comuni nei loro piani di azione ed il successivo dimensionamento di possibili comunità energetiche. A tal fine è stato utilizzato il caso studio della Provincia di Padova.
Parole chiave: Patto dei Sindaci, PAES, comunità energetiche, sostenibilità energetica e sociale, piani di assetto del territorio intercomunale