Il numero di Eracle dedicato agli eSports può sembrare una provocazione in un momento storico in cui si dibatte sia sul piano istituzionale che su quello teorico sull'appartenenza o meno degli eSports all’interno del novero degli sport tradizionali. Questa scelta è legata al fatto che una grossa parte delle competizioni videoludiche, siano esse simulazioni sportive o meno, si inseriscono all’interno di una dialettica per cui sport e mediatizzazione giocano una partita fondamentale per il riconoscimento di nuovi modelli di fruizione e produzione sportiva oltre che per determinare un nuovo modello di atleta e di audience. In questa direzione, gli eSports rappresenterebbero un'evoluzione dello sport tradizionale alla luce degli enormi cambiamenti determinati dai media digitali e dalla loro diffusione di massa.