Tutti i testi pubblicati nella Rivista del Dizionario Etimologico e Storico del Napoletano (RiDESN), ad eccezione di quelli destinati alle sezioni 3. Discussioni e cronache (recensioni e schede bibliografiche; note lessicali; riflessioni su temi di attualità rilevanti per la linguistica italiana) e 5. Indice delle voci del DESN (aggiornamenti sulle voci del DESN di recente pubblicazione) sono vagliati, secondo le modalità del “doppio cieco” (double blind peer review), da non meno di due lettori individuati nell’ambito di un’ampia cerchia internazionale di specialisti. La peer review aderisce al modello indicato dal Codice etico delle pubblicazioni elaborato dal Committee on Publication Ethics (COPE): Best Practice Guidelines for Journal Editors (http://publicationethics.org/resources/guidelines).
I componenti degli Organi della RiDESN, gli autori e i referee sono tenuti a conoscere e a condividere i seguenti principi. 


Doveri dei Direttori, del Comitato editoriale e del Comitato scientifico
Decisione sulla pubblicazione
I membri degli organi della RiDESN dotati di compiti decisionali (Direzione, Comitato scientifico e Comitato editoriale) sono responsabili della decisione di pubblicare o meno gli articoli proposti. Essi possono consultarsi con i referee per assumere decisioni informate.
Al fine di garantire una valutazione critica e specialistica dei contributi sottoposti a valutazione, i Direttori, il Comitato scientifico e il Comitato editoriale della RiDESN garantiscono la selezione di valutatori esterni scientificamente esperti, dotati di specifiche competenze sulle materie valutate.
La Direzione è responsabile dell’intero processo di valutazione/revisione nonché, sentiti i pareri dei valutatori esterni, della decisione finale relativamente alla pubblicazione; opera secondo principi di correttezza, riservatezza, obiettività e imparzialità, vigila sugli eventuali conflitti d’interessi tra autori e valutatori e si impegna a evitare conflitti d’interessi tra gli organi della RiDESN e gli autori; in caso di controversia tra l’autore e i valutatori media tra le parti garantendo il reciproco anonimato.

Correttezza
Gli articoli proposti per la pubblicazione sono valutati esclusivamente sulla base dei loro contenuti, senza alcun tipo di discriminazione per genere, orientamento sessuale, religione, razza, etnia, cittadinanza o orientamento politico degli autori.

Riservatezza
Gli Organi della RiDESN si impegnano a non rivelare informazioni relative agli articoli proposti, se non all’autore, ai referee e all’editore.

Conflitto di interessi e divulgazione
Tutti i membri degli Organi della RiDESN si impegnano a non usare in proprie pubblicazioni dati e informazioni presenti in un articolo proposto per la pubblicazione senza il consenso scritto dell’autore. In caso di violazione di tale impegno, la rivista garantisce di avviare un’indagine interna dandone comunicazione a tutte le parti in causa. Gli esiti dell’indagine saranno resi pubblici attraverso i canali ufficiali della rivista, la quale si impegna ad adeguarsi ad eventuali richieste dell’autore in materia di tutela della proprietà intellettuale. 

Correzione degli errori e pubblicità del dibattito successivo alla pubblicazione
La Direzione e il Comitato editoriale rendono pubbliche attraverso il sito web della RiDESN e in modo tempestivo eventuali correzioni, chiarimenti, ritrattazioni relativamente a contributi già pubblicati, nonché materiali che permettano la pubblicità del dibattito successivo alla pubblicazione dei singoli contributi e fascicoli.


Doveri del referee
Contributo alle decisioni della redazione
La peer review è una procedura che aiuta i redattori ad assumere decisioni informate riguardo agli articoli proposti e consente agli autori di migliorare i propri contributi.

Rispetto dei tempi
Il referee che ritenga di non essere competente per quanto riguarda i temi affrontati nel contributo da valutare o che sappia di non poter svolgere la lettura nei tempi previsti è tenuto a comunicarlo tempestivamente ai coordinatori di RiDESN.

Riservatezza
Ogni testo è assegnato in lettura con obbligo di massima riservatezza. Pertanto, tale testo non deve divenire oggetto di discussione con altre persone senza una esplicita autorizzazione della Redazione della RiDESN.

Oggettività
La peer review deve essere condotta in modo oggettivo. Ogni giudizio personale sull’autore è inopportuno. I referee sono tenuti a motivare adeguatamente i propri giudizi.

Suggerimento di testi
I referee si impegnano a indicare con precisione gli estremi bibliografici di opere da loro ritenute fondamentali e trascurate dall’autore. I referee devono inoltre segnalare ai redattori eventuali somiglianze o sovrapposizioni del contributo loro inviato in lettura con altre opere a loro note.

Conflitto di interessi e divulgazione
Ogni informazione e indicazione ottenuta dai referee nel corso della peer review è da ritenersi come assolutamente riservata e non può essere usata per fini personali. I referee sono tenuti a non accettare in lettura articoli per i quali sussiste un conflitto di interessi. Qualora un referee segnali la propria indisponibilità ad accettare in lettura un contributo, la rivista si impegna a sottopore il saggio a un nuovo referee.


Doveri degli autori
Accesso e conservazione dei dati
Se i redattori lo ritenessero opportuno, gli autori degli articoli dovrebbero rendere disponibili anche le fonti e/o i dati su cui si è basata la ricerca, affinché siano conservati per un ragionevole periodo di tempo dopo la pubblicazione e possano eventualmente essere resi accessibili ad altri per operazioni di verifica.

Originalità e plagio
Gli autori si impegnano a presentare alla RiDESN contributi originali in ogni loro parte e a citare espressamente tutte le fonti utilizzate.

Pubblicazioni multiple, ripetitive e/o concorrenti
L’autore garantisce di non proporre a più di una rivista articoli che presentano i risultati della stessa ricerca. Proporre contemporaneamente lo stesso testo a più di una rivista è considerato un comportamento eticamente scorretto e inaccettabile.

Paternità dell’opera
Va correttamente attribuita la paternità dell’opera e vanno indicati come coautori tutti coloro che abbiano dato un contributo significativo all’ideazione, all’organizzazione, alla realizzazione e alla rielaborazione della ricerca che è alla base dell’articolo. Se altre persone hanno partecipato in modo significativo ad alcune fasi della ricerca il loro contributo deve essere esplicitamente riconosciuto. Nel caso di contributi scritti a più mani, l’autore che invia il testo alla rivista è tenuto a dichiarare di avere correttamente indicato i nomi di tutti gli altri coautori, di avere ottenuto la loro approvazione della versione finale dell’articolo e il loro consenso alla pubblicazione in RiDESN.

Conflitto di interessi e divulgazione
Con la proposta di un contributo alla RiDESN l’autore riconosce implicitamente che non sussistono conflitti di interessi che potrebbero aver condizionato i risultati conseguiti o le interpretazioni proposte. Gli autori devono inoltre indicare gli eventuali enti finanziatori della ricerca e/o del progetto dal quale scaturisce l’articolo. Qualora la redazione rilevi o riceva segnalazione di eventuali inadempienze rispetto alle suddette richieste, la rivista si impegna a darne tempestiva comunicazione all’autore, riservandosi di integrare le informazioni mancanti attraverso una nota in calce al contributo secondo le modalità indicate nel Codice etico (sezione Correzione degli errori e pubblicità del dibattito successivo alla pubblicazione).

Errori negli articoli pubblicati
Quando un autore individua in un suo articolo un errore o un’inesattezza rilevante è tenuto a informare tempestivamente i redattori della rivista e a fornire loro tutte le informazioni necessarie per segnalare in calce all’articolo e nel sito web della RiDESN le doverose correzioni.

Gestione del plagio e di altre pratiche contrarie all’integrità scientifica

Tutti gli articoli proposti alla RiDESN sono sottoposti a un’attenta verifica volta a rilevare eventuali usi impropri di altri testi, anche ricorrendo a software antiplagio.
Quando viene individuato un plagio si procede secondo quanto raccomandato nelle linee guida elaborate dal Committee on PublicationEthics (COPE) (http://publicationethics.org/resources/flowcharts).

Qualora fossero i lettori a segnalare un plagio presente in un articolo della RiDESN, i direttori:
1) informano chi ha segnalato l’abuso della procedura, che sarà immediatamente avviata;
2) verificano il grado di effettiva coincidenza dell’articolo della RiDESN con il testo o i testi che sarebbero stati plagiati;
3) informano dell’accaduto l’intera redazione della RiDESN per decidere collegialmente i successivi passi;
4) trasmettono all’autore dell’articolo le evidenze emerse dal confronto con gli eventuali testi plagiati e gliene chiedono conto.

Se dovesse risultare che l’autore ha effettivamente plagiato altri testi, i direttori della RiDESN:
1) informano l’autore del contributo plagiato e il direttore della rivista e/o della collana in cui esso è apparso;
2) pubblicano la ritrattazione ufficiale dell’articolo apparso in RiDESN;
3) ritirano il contributo da Internet;
4) non consentono al plagiario nuove pubblicazioni nella RiDESN per 5 anni.

Le stesse procedure vengono adottate nel caso di riutilizzo senza virgolettato o senza menzione della fonte di lavori già editi, nel caso di falsificazione dei dati e di altre pratiche contrarie all’integrità scientifica e in generale agli aspetti etici delle pratiche di ricerca.