“Und diese Dinge hat man den Kindern gegeben, mitgegeben”. I verbi tedeschi mitnehmen, mitbringen e mitgeben e la messa in prospettiva di percorsi come cronotopi

  • Ricarda Schneider Università Sorbonne-Nouvelle
Parole chiave: cronotopo, narrative autobiografiche, verbi tedeschi con prefissi, particelle di moto orientato, eventi di moto

Abstract

Quest’articolo si basa sui dati dell’Israelkorpus, un corpus di interviste autobiografiche con ebrei di lingua tedesca fuggiti dalla Germania o dall’Austria occupata dai tedeschi negli anni Trenta del XX secolo ed emigrati in Israele (allora Palestina). La ricerca mette a fuoco il ruolo dei verbi con particella nell’espressione delle relazioni cronotopiche di eventi di movimento, in particolare negli eventi di attraversamento dei confini. Dall’analisi emerge che le persone intervistate nelle narrazioni dell’emigrazione possono trasmettere informazioni temporali e spaziali molto precise non solo verbi con le tipiche path particles (‘particelle di moto orientato’) come weg-, raus-, rüber- e durch-, ma anche con altri verbi, cioè tramite verbi transitivi con la particella mit- (mitnehmen, mitbringen, mitgeben). Quest’ultima categoria di verbi viene utilizzata sia in senso letterale (trasporto di persone e cose) sia in senso figurato (passaggio di idee, valori e tradizioni da una generazione all’altra).

Pubblicato
2024-01-31
Come citare
SchneiderR. (2024) «“Und diese Dinge hat man den Kindern gegeben, mitgegeben”. I verbi tedeschi mitnehmen, mitbringen e mitgeben e la messa in prospettiva di percorsi come cronotop»i, ANNALI. SEZIONE GERMANICA. Rivista del Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati dell’Università degli studi di Napoli L’Orientale, (33), pagg. 325-356. doi: 10.6093/germanica.v0i33.10750.