Donne e antifascismo in Tunisia tra il primo e il secondo dopoguerra

  • Lucia Caruso Università degli Studi di Napoli Federico II
Parole chiave: militanza femminile, Tunisia, antifascismo

Abstract

L’articolo intende ricostruire i principali momenti della militanza antifascista femminile in Tunisia. Il lavoro inizia ripercorrendo brevemente la storia della comunità italiana in Tunisia e la nascita del movimento antifascista, ma pone l’accento sulla militanza femminile nel movimento. Delle militanti conoscevamo solo alcune donne borghesi che hanno lasciato traccia del loro operato attraverso la pubblicazione di biografie. Grazie alla consultazione del fondo del Casellario Politico presso l’Archivio Centrale di Stato, sono emersi i fascicoli di diciassette donne italiane impegnate nella lotta al fascismo in Tunisia, donne delle quali non avevamo alcuna notizia. Integrando le informazioni tratte dalle biografie con quelle ricavate dai fascicoli dell’Archivio di Stato, è stato possibile ricostruire a tutto campo l’attività antifascista femminile.

Downloads

Download data is not yet available.

Biografia dell'Autore

Lucia Caruso, Università degli Studi di Napoli Federico II
Lucia Caruso è una studentessa del corso di laurea magistrale in Storia dell’Arte presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Ha conseguito la laurea triennale in Storia dell’Arte, presentando una tesi in Storia contemporanea sulla militanza femminile antifascista in Tunisia. E-mail: lucia.caruso1990@gmail.com
Pubblicato
2016-03-31
Come citare
CarusoL. (2016). Donne e antifascismo in Tunisia tra il primo e il secondo dopoguerra. La Camera Blu. Rivista Di Studi Di Genere, (13). https://doi.org/10.6092/1827-9198/3903