Donne e Giustizia ambientale nell'Italia contemporanea: i casi delle Mamme No Inceneritore e delle Mamme di Castenedolo

  • Rachele Ledda Università di Napoli l'Orientale
Parole chiave: giustizia ambientale, cura, donne

Abstract

Questo contributo mira allo studio di due comitati di mamme costituitesi in difesa dell'ambiente: le Mamme no Inceneritore di Firenze e le Mamme di Castenedolo. Mi sono proposta di indagare le specificità di questi due gruppi attraverso delle interviste mirate, per capire se essi possano essere annoverati nel movimento per la giustizia ambientale, con caratteristiche made in Italy. Ho voluto inoltre far emergere il modo in cui le attiviste che ho intervistato si posizionano nella pratica politica che hanno intrapreso, in particolar modo la percezione del loro ruolo di genere all'interno del gruppo di appartenenza.

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Biografia dell'Autore

Rachele Ledda, Università di Napoli l'Orientale
Rachele Ledda è dottoranda in Studi Internazionali presso l'Università di Napoli l'Orientale. I suoi interessi di ricerca spaziano tra la storia delle donne in età contemporanea e la storia ambientale. La sua ultima pubblicazione è: Is The Season Of Transgression Over? The Italian Women Union and the Italian Communist Party: Reaction, Negotiation and Sanctioned Struggles in Local and Global Context 1944-1963 (History of Communism in Europe: Vol. 8 / 2017).
Pubblicato
2018-06-25
Come citare
LeddaR. (2018). Donne e Giustizia ambientale nell’Italia contemporanea: i casi delle Mamme No Inceneritore e delle Mamme di Castenedolo. La Camera Blu. Rivista Di Studi Di Genere, (18). https://doi.org/10.6092/1827-9198/5702