Un testo poco noto dell’Umanesimo politico: il “De gerendo magistratu” di Francesco Patrizi
Parole chiave:
Francesco Patrizi, Umanesimo italiano, Virtù politiche, Umanesimo politico, Teoria politica
Abstract
Il contributo intende approfondire la figura di Francesco Patrizi da Siena, attraverso l’analisi di una sua opera inedita, l’epistola-trattato De gerendo magistratu. L’epistola, composta nel 1446 e indirizzata al giovane Achille Petrucci, eletto priore di Siena, affronta il diffuso tema de optimo magistratu per sostenere il nuovo priore e per guidarlo verso un’azione politica virtuosa, ispirata ai principi fondamentali della dottrina umanistica. Il recupero del testo, prima opera politica dell’umanista senese, arricchisce il quadro concettuale che si va delineando attorno al pensiero politico di Patrizi, e fornisce ulteriori elementi allo studio del genere dell’epistolografia umanistica.
Pubblicato
2022-12-29
Come citare
De VitaG. (2022). Un testo poco noto dell’Umanesimo politico: il “De gerendo magistratu” di Francesco Patrizi. Cesura - Rivista, 1(2), 305-321. https://doi.org/10.6093/2974-637X/1210080
Sezione
Studi