Tra vecchie e nuove alleanze

Ferrante d’Aragona, la politica di rapprochement con lo Stato della Chiesa e la costruzione europea del blocco anti-francese (1471-1472)

Parole chiave: Storia del Rinascimento, Regno di Napoli, Ferrante d'Aragona, Sisto IV, Storia diplomatica

Abstract

Il contributo mira ad esaminare le relazioni politiche tra lo Stato Pontificio e il Regno di Napoli dopo l'elezione di Papa Sisto IV nel 1471. Il principale filtro attraverso cui verrà condotta l'analisi è la corrispondenza Sforza da Napoli e Roma a Milano. Nonostante le iniziali concessioni del nuovo papa, i passi avanti auspicati da Ferrante riguardo a certe dispute con lo Stato Pontificio furono subordinati alla richiesta papale di ricevere l'ambasceria di obbedienza. Il rifiuto di Ferrante diede avvio a una controversia che si protrasse per circa tre mesi, durante i quali l'ambasceria di obbedienza fu rifiutata dal re divenendo uno strumento di contrattazione politica con la Santa Sede e di mediazione diplomatica con gli altri Stati, sullo sfondo di un quadro politico dinamico che vedeva il Regno di Napoli alleato con Venezia e il Ducato di Borgogna in opposizione al blocco franco-sforzesco.

Biografia dell'Autore

Gianluca Falcucci, Università degli Studi di Roma "La Sapienza"

Gianluca Falcucci è dottorando in Heritage Science presso l’Università di Roma La Sapienza. È stato borsista dell’IISF; ha conseguito il diploma di archivistica presso la Scuola Vaticana e un master in Public history presso l’Università di Milano Statale. È collaboratore dell’ISPF-CNR. I suoi interessi si concentrano sulla storia della diplomazia e degli archivi d’ancien régime. Attualmente è impegnato nell’edizione dei carteggi tra la Roma di Pio II e la Milano sforzesca nel biennio 1459-1460.

Pubblicato
2023-12-31
Come citare
FalcucciG. (2023). Tra vecchie e nuove alleanze. Cesura - Rivista, 2(2), 207-264. https://doi.org/10.6093/2974-637X/2210695
Sezione
Confronti (Sezione monografica)