Notai di valle, notai di villaggio: “mani pubbliche” nelle comunità trentine del tardo medioevo
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Abstract
Il saggio prende in esame in modo analitico (e, per quanto possibile, quantitativo) la presenza del notariato nell’area trentina, tenendo conto in modo particolare del contesto extracittadino. Fin dalla fine del XII secolo singoli e comunità si servono infatti di notai dotati di riconoscibilità pubblica, che sono presenti in tutti i centri di medie e piccole (ma non piccolissime) dimensioni; talvolta tali notai avevano un ruolo sociale eminente, anche se i dati a disposizione fanno intuire l’esistenza di una grande varietà di situazioni.
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