L’ultima impresa di Francesco Datini. Progettualità e realizzazione del «Ceppo pe’ poveri di Cristo»
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Abstract
La creazione del «Ceppo pe’ poveri di Cristo» di Francesco Datini riveste vari significati nella storia di lungo periodo di Prato. Ente assistenziale di una certa rilevanza, con le sue donazioni per i poveri, il Ceppo si inserì nel mercato del grano, oltre a divenire finanziatore di varie opere pubbliche e artistiche. Grazie al Ceppo Datini gli enti assistenziali pratesi raggiunsero una proporzione rilevante nel contesto della stessa Toscana, sia per l’entità dei patrimoni fondiari, sia per i servizi offerti in rapporto alla popolazione. Attraverso le fonti conservate presso l’Archivio Datini e quello del Ceppo vengono ricostruite la progettazione e la realizzazione dell’ente, esempio di un certo interesse di welfare del tardo medioevo, con funzione di facilitatore economico sociale nella Prato del tempo.
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