«Prendete i ragionamenti semplici della filosofia». Montaigne e la cura di sé (e degli altri)

  • Raffaele Carbone Titulaire d'un doctorat en Philosophie (CESR, Tours/Université de Milan) et d'un doctorat en Éthique et histoire de la philosophie (SUM, Naples), Raffaele Carbone a été ATER à l'Université François Rabelais de Tours (2004/05), assistant de recherche à l’Université de Salerne (2007-2009) et à l'Université Federico II de Naples (2009-2013) et professeur contractuel à l’Université Paul Valéry Montpellier 3 (2013/14). Il a mené à bien un projet de recherche au Centre d’Histoire des Systèmes de Pensée Moderne (Paris 1-Panthéon-Sorbonne) grâce à une bourse de la Mairie de Paris (2011-12). Il développe actuellement un projet de recherche au Collegium de Lyon, financé par le programme de mobilité internationale EURIAS.
Parole chiave: cura di sé, filosofia, formazione, relazioni interumane, scrittura

Abstract

A partire da un fortunato volumetto di Antoine Compagnon, Un été avec Montaigne, questo articolo si sofferma su alcuni nodi del pensiero di Michel di Montaigne attorno a cui si costruisce la sua visione della filosofia. In esso si mette in luce che la filosofia, alla luce degli Essais di Montaigne, si declina non come sapere teoretico-astratto ma sul piano etico-pratico. Essa deve formare l’intelletto e i costumi, e dunque l’autonomia morale e intellettuale del soggetto, quale esercizio che va compiuto lungo l’intero arco dell’esistenza individuale. In tal modo è forse possibile cogliere negli Essais un’altra incarnazione del souci de soi indagato da Michel Foucault, inteso non quale prescrizione teorico-astratta, ma come attività concreta e ripetuta, come insieme di obblighi e di esercizi che l’individuo deve mettere in atto, tra i quali il compito di prendere appunti su se stesso nella misura in cui l’atto della scrittura intensifica l’esperienza di sé.

Downloads

Download data is not yet available.
Pubblicato
2015-01-28