Sovrapposizioni e confusioni lessicali nella comunicazione sul nuovo coronavirus Il ruolo delle istituzioni
Abstract
Le ricadute linguistiche della pandemia da nuovo coronavirus nell’italiano comune sono state oggetto di una molteplicità di studi, mentre la comunicazione istituzionale e tecnico-scientifica non ha ricevuto altrettanta attenzione. Questo contributo propone un’analisi di una serie di fenomeni, morfo-sintattici e semantici, che hanno coinvolto le denominazioni dell’agente patogeno e della malattia da esso causata in testi istituzionali, compresi quelli di natura più tecnica. Lo studio si sofferma sulle incongruenze, disomogeneità e oscillazioni che tali testi manifestano, mettendo in luce i meccanismi di confusione tra virus e malattia e individuando le possibili cause di tale interferenza semantica.
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Copyright (c) 2021 Lucia di Pace, Rossella Pannain

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