Focus e ambito

SigMa Rivista di Letterature comparate, Teatro e Arti dello spettacolo è la rivista scientifica internazionale dell’Associazione Sigismondo Malatesta pubblicata con periodicità annuale. Si distingue per l’adozione di una prospettiva comparatistica e interdisciplinare. Accoglie studi incentrati sulla letteratura, il teatro, il cinema e le arti visive, considerati nella loro dimensione diacronica e sincronica; privilegia il dialogo inter artes e il confronto tra modelli teorici. Promuove il dibattito scientifico ai livelli più elevati, a partire dalla riflessione sulle tendenze teoriche e metodologiche emergenti, delle quali misura prospettive e possibilità applicative, senza trascurarne le relazioni con i modelli della tradizione.

Lingue di pubblicazione
SigMa pubblica prevalentemente in italiano, ma accoglie lavori anche in altre lingue europee ed extraeuropee.

Tipologia degli articoli e loro estensione
La rivista pubblica contributi scientifici originali, previo parere favorevole da parte di revisori anonimi, su temi relativi alle letterature e alle altre arti europee ed extraeuropee. Ogni numero si articola in una sezione monografica, di volta in volta destinata ad accogliere gli esiti dei Laboratori, delle Ricerche o dei Seminari malatestiani, la cui cura viene affidata ad uno studioso esperto dei temi trattati. A essa si affianca una sezione di Varia che ospita i contributi liberamente sottoposti dagli autori all’attenzione della rivista e che, come nel primo caso, sono soggetti a processo di valutazione tra pari. Gli articoli devono avere un’estensione massina di 40000 caratteri (comprensivi di spazi, note e bibliografia finale) e devono rispettare rigorosamente le norme editoriali previste dalla rivista, pena la loro esclusione dalla pubblicazione, anche nel caso in cui abbiano ricevuto una valutazione positiva. Oltre alle menzionate sezioni, la rivista prevede una serie di Rubriche finalizzate a rappresentare diverse aree e modalità del dibattito scientifico (Discussioni e Biblioteca Malatesta) o dell’attualità critica e culturale (Interviste e Scenari).

Processo di Peer Review

La prima valutazione dei contributi viene realizzata dai curatori delle sezioni, al fine di stabilire la loro adeguatezza alle linee tematiche della rivista e la loro rispondenza a requisiti minimi di qualità. Il Comitato di Redazione invia gli originali, in forma anonima, a due valutatori i quali possono essere membri del Consiglio Scientifico della rivista o esterni ad esso. In presenza di pareri notevolmente discordanti, viene richiesta una terza valutazione. Sulla base delle relazioni ricevute, vengono comunicati agli autori i risultati della valutazione, motivando la decisione finale (rifiuto o accettazione) e richiedendo, attraverso precise indicazioni, le modifiche da apportare al contributo. Una volta che l’autore avrà effettuato le modifiche suggerite, il lavoro sarà nuovamente valutato dal curatore della sezione, con l’ausilio di altri componenti del Comitato di Redazione.

Open Access Policy

Questa rivista fornisce accesso aperto ai suoi contenuti, ritendendo che rendere le ricerche disponibili liberamente al pubblico migliori lo scambio della conoscenza a livello globale.

Misure antiplagio

Tutti gli articoli proposti a SigMa Rivista di Letterature comparate, Teatro e Arti dello spettacolo sono sottoposti a un'attenta verifica volta a rilevare eventuali usi impropri di altri testi, anche ricorrendo a software antiplagio come Compilatio, Turnitin o iThenticate.
Quando è riscontrato un plagio si procede secondo quanto raccomandato nelle linee guida elaborate dal Committee on Publication Ethics (COPE) (http://publicationethics.org/resources/flowcharts).
Se invece fossero i lettori a segnalare un plagio presente in un articolo di SigMa Rivista di Letterature comparate, Teatro e Arti dello spettacolo, i coordinatori:

1) informano chi ha segnalato l'abuso della procedura che sarà immediatamente avviata;
2) verificano il grado di effettiva coincidenza dell'articolo di SigMa Rivista di Letterature comparate, Teatro e Arti dello spettacolo con il testo o i testi che sarebbero stati plagiati;
3) informano dell'accaduto l'intera redazione di SigMa Rivista di Letterature comparate, Teatro e Arti dello spettacolo per decidere collegialmente i successivi passi;
4) trasmettono all'autore dell'articolo le evidenze emerse dal confronto con gli eventuali testi plagiati e gliene chiedono conto.

Se dovesse risultare che l'autore ha effettivamente plagiato altri testi, i coordinatori di RM Rivista:

1) informano l'autore del contributo plagiato e il direttore della rivista e/o della collana in cui esso è apparso;
2) pubblicano la ritrattazione ufficiale dell'articolo apparso in SigMa Rivista di Letterature comparate, Teatro e Arti dello spettacolo;
3) ritirano il contributo da Internet;
4) non consentono al plagiario nuove pubblicazioni per 5 anni.

 

Archiviazione

SigMa Rivista di Letterature comparate, Teatro e Arti dello spettacolo aderisce, attraverso il Centro di Ateneo per le Biblioteche dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, alla procedura di deposito telematico in Magazzini Digitali, un sistema per la conservazione permanente dei documenti elettronici pubblicati in Italia e diffusi tramite rete informatica realizzato dalle Biblioteche Nazionali di Firenze, Roma e Venezia Marciana. A ogni articolo viene assegnato un National Bibliography Number (NBN), utile ai fini della conservazione nel lungo periodo. 

SigMa Rivista di Letterature comparate, Teatro e Arti dello spettacolo è altresì inclusa nella rete LOCKSS (Lots of Copies Keep Stuff Safe) del Public Knowledge Project (PKP PLN), volta ad assicurare la conservazione decentrata e distribuita, la preservazione a lungo termine e l'accesso perpetuo della versione originale della rivista. Prosegui...

Il Centro di Ateneo per le Biblioteche dell’Università degli Studi di Napoli Federico II partecipa alla realizzazione di una infrastruttura LOCKSS nazionale, per assicurare anche a questa rivista un ulteriore ambiente di conservazione digitale nel lungo periodo, distribuito tra diverse biblioteche italiane.