Luci ed ombre sull’uso del digitale nella danza
Dal Festival “Più Che Danza!” una riflessione sulle reti sociali e le app per condividere i processi creativi coreografici
Abstract
A partire dall’esperienza della quinta edizione del Festival Più Che Danza!, tenutasi a Milano a novembre 2018, il saggio presenta una riflessione sul modo in cui le tecnologie hanno influenzato le nostre capacità relazionali e i nostri sistemi di comunicazione nell’era digitale. L’articolo discute il concetto di ek-stasis, sviluppato dal filosofo Pietro Montani, come presupposto per presentare il principio del “vuoto” quale elemento fondante della dialettica performativa contemporanea.
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