Il comico e la teoria della recitazione
Abstract
Nell’ambito della recitazione comica ancor oggi praticata, il saggio distingue e studia due pratiche: quella per cui l’attore prende le distanze dal personaggio ridicolo che rappresenta (ad esempio ridendo di lui), vicina ai meccanismi della satira, e l’altra in cui aderisce invece del tutto al suo ruolo, secondo una modalità in cui la distanza comica dello spettatore dal personaggio si può combinare con l’identificazione.
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