Le origini e il senso dell’antiamericanismo russo nell’arte sovietica (1947-1956)
Abstract
Che forme ha assunto l’arte sovietica della Guerra Fredda? Per rispondere a questo interrogativo si propone uno studio culturale sulle pratiche di propaganda che tra il 1947 e la metà degli anni Cinquanta vedevano la collaborazione con le arti nella costruzione di un’immagine del nemico basata sulla sovrapposizione di una minaccia recente (nazismo) e stereotipi sull’America alimentati dai classici russo-sovietici (Majakovskij-Gor’kij). Sono stati analizzati testi eterogenei come film, poesie, manifesti.
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