Las “Anotaciones” de Herrera o los ‘despojos’ de un tratado de amor
Abstract
He estudiado las principales fuentes antiguas e italianas de las Anotaciones de Herrera, directas o con la mediación de Garcilaso, y el modo de combinarlas o adecuarlas, concluyendo que su ideal es un platonismo cercano al misticismo sacroprofano contemporáneo, sin descuidar la base fisiológica o médica, y adaptando lo mejor de aquellos autores clásicos a la moral convencional, mediante los tratados de amor italianos; especialmente los de Castiglione, León Hebreo y Agostino Nifo.
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