Mara Fazio, “Voltaire contro Shakespeare”, Roma-Bari, Laterza, 2020. – Discussione a cura di Vincenzo De Santis
Abstract
~ Pierre Frantz ~
Voltaire contre Shakespeare. Un paradoxe de l’histoire du théâtre
Voltaire contro Shakespeare, le livre de Mara Fazio explore un paradoxe de l’histoire du théâtre : comment est-il possible que celui-là même à qui les Français doivent la première découverte de Shakespeare s’en soit détourné ensuite avec tant de violence ? Le livre de Mara Fazio apporte un éclairage nouveau sur cette question, une lumière doublement extérieure à l’espace littéraire français : son point de vue est marqué par l’histoire du théâtre, d’une part et par son enracinement dans l’université italienne et dans la culture européenne. Le Voltaire critique est au premier plan, au détriment peut-être du Voltaire poète dramatique Sans doute, le choix de l’auteure a-t-il été d’analyser le débat critique, et d’insérer les réflexions de Voltaire dans le plus vaste débat sur les modèles théâtraux européens.
~ Massimo Bacigalupo ~
Voltaire teatrante e polemista alle soglie del moderno
Lo studio di Mara Fazio permette di ripercorrere la parabola teatrale e culturale di Voltaire, con una ricca serie di riscontri e documenti. Voltaire nega sempre più la grandezza del “barbaro” Shakespeare ma sfrutta suoi temi nelle opere. Intorno alle polemiche nazionaliste dell’ultimo tragediografo francese si muove un teatrino di dame e intellettuali che volentieri prendono la parola, perdonano a Voltaire i suoi eccessi ma ne condividono scarsamente la battaglia di retroguardia. Mara Fazio permette di ricostruire tutto ciò in un volume agile e importante per rimeditare la storia del teatro, della cultura e del costume.
~ Mara Fazio ~
Raccontare un dettaglio della vita di Voltaire
Essendo una storica del teatro ho scelto un’angolazione teatrale per raccontare un dettaglio della vita di Voltaire, il confronto-scontro con Shakespeare, che implicava un tema a cui mi sono dedicata da sempre: la comparazione tra culture e mentalità diverse.
Il mio punto di vista non è mai stato estetico e letterario, non sono una studiosa di letteratura teatrale ma una storica del teatro, Voltaire mi ha interessato come personaggio, come attore ed istrione versatile ed egocentrico più che come autore e poeta. Quando Voltaire scopre Shakespeare è giovane, innamorato dell’Inghilterra e polemico nei confronti della Francia che lo aveva costretto all’esilio. Quando lo attacca è vecchio, riconosciuto e rispettato in tutta Europa, ma il ruolo centrale della Francia traballa e diventa primario, quasi ossessivo, per lui, difenderlo.