La religione nel teatro polacco contemporaneo fra tradizione e rivolta
Abstract
La Chiesa ricopre ancora un ruolo di primo piano in Polonia per quanto riguarda questioni politico-sociali, mentre la società polacca sembra sempre meno disposta ad accettarne il ruolo di guida, vissuto come un’imposizione anacronistica. In questo articolo si osserva come lo scontro con l’autorità religiosa avvenga di frequente sui palchi dei teatri polacchi, che sono da sempre un luogo privilegiato per riflettere sull’identità del Paese. A fronte di un rapporto conflittuale con l’autorità religiosa, si vuole tuttavia approfondire anche il perdurare di un profondo senso del sacro che è testimonianza di un dialogo ancora vivo con la tradizione romantica e che si esprime nelle forme di un teatro rituale che in Polonia ha dimostrato di essere ancora fecondo.
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