TRIA FASCICOLO N. 30 (Giugno 2023)
CALL FOR PAPERS (scadenza per la sottomissione dei paper: 30 gennaio 2023)
MISURARE L'EFFICIENZA DEL VERDE NELLA STRUTTURA DEGLI INSEDIAMENTI (2)
Il ruolo del verde rientra nel paradigma disciplinare delle infrastrutture verdi e blu, alla cui costruzione contribuiscono le soluzioni basate sulla natura, volte a mantenere e rafforzare i servizi ecosistemici forniti dal suolo. I materiali verdi nelle aree urbane sono utilizzati secondo quattro configurazioni: puntuale (alberi o arbusti isolati), lineare (siepi, filari, ecc.), massiccia (gruppi di alberi), areale (tappeti erbosi, tetti verdi, ecc.), non solo a seconda della funzione a cui rispondono, ma anche commisurando lo spazio disponibile, l'altezza e la distanza dalle strutture prospicienti, il portamento e il fogliame, al fine di non arrecare danni all'intorno urbano, creando un ostacolo al passaggio o un ombreggiamento indesiderato. Le funzioni delle varie categorie di materiali verdi e di copertura del suolo devono essere specificate. Devono essere in grado di fornire benefici prodotti sull'insediamento urbano, identificando gli indicatori in grado di misurare le prestazioni associate alle suddette funzioni. L'idea di questa iniziativa consiste nella costruzione di un modello che mira a massimizzare l'uso di materiali verdi nell'organizzazione di un insediamento al momento dell'attuazione della pianificazione urbana. L'obiettivo è cercare di misurare (attraverso indicatori fisici, geometrici e vegetazionali) le prestazioni del Verde Urbano (permeabilità, prati a siepe, arbusti, alberi a basso - medio - alto fusto) rispetto a una serie di funzioni (ombreggiamento, permeabilità, produzione di ossigeno O2, assorbimento di anidride carbonica CO2 e di inquinanti, isolamento acustico, creazione di habitat urbani e micro-corridoi ecologici urbani per promuovere la biodiversità, effetto frangivento, divisione degli spazi, isolamento visivo, ecc.) Un ulteriore obiettivo è quello di avere un'impronta ingegneristica, senza trascurare il contributo di ulteriori figure (scienziati ambientali, ecologi, botanici, biologi, forestali, ecc.), che sono preziose per arricchire e rendere sfaccettato il prodotto finale. L'approccio possibile è dal punto di vista della pianificazione urbanistica, senza trascurare il contributo di figure di altre importanti discipline (ecologi, botanici, biologi, forestali, ecc.). Un modello di questo tipo consentirebbe di analizzare e confrontare, attraverso la costruzione di diversi scenari, diversi progetti, individuando le migliori soluzioni progettuali in termini di efficienza nell'uso di materiali verdi, in base alla capacità delle coperture del suolo di fornire determinati servizi ecosistemici.
Istruzioni per la sottomissione degli articoli:
Gli autori dovranno inviare gli articoli alla mail tria@unina.it prima del 10 novembre 2022. Potranno essere scritti in italiano, inglese e spagnolo rispettando le norme redazionali allegate. Gli articoli saranno sottoposti al regolare processo di referaggio a doppio cieco utilizzato dalla rivista.