Ultimo fascicolo

V. 17 N. 33 (2024): Progettare spazi urbani inclusivi

Lo spazio urbano delle nostre città si presenta spesso degradato, frammentato e segregante pertanto è necessario prevederne un'attenta progettazione che affronti le problematiche emergenti con un approccio multidimensionale e multiscalare. I temi che caratterizzano la progettazione possono riguardare la rigenerazione urbana e lo spazio pubblico, il patrimonio culturale, la resilienza e l'adattamento ai cambiamenti climatici, nuovi approcci economici e circolari, l'uso delle tecnologie digitali e le applicazioni dell'AI nelle pratiche urbane nonché la realizzazione di infrastrutture grigie e verdi capaci di restituire ambienti artificiali in grado di integrarsi con la natura.

Pubblicato: 2024-10-27
Visualizza tutti i numeri

Ambito scientifico e Comitato Scientifico Internazionale

TRIA (ISSN 2281-4574) è una rivista internazionale (fondata nel 2008), indicizzata in Web of Science e abilitata alla classe A dall’ANVUR, incentrata sulle tematiche della pianificazione e della progettazione urbanistica inserite nel più ampio contesto delle scienze naturali e di quelle sociali interessanti la processualità insediativa. Programmata con periodicità semestrale, accoglie  nel comitato scientifico esclusivamente personalità emergenti delle  principali università degli studi  e centri di ricerca italiani e internazionali (Brescia, Chieti-Pescara, CNR IRISS, CNRS ESPACE, Ferrara, Matera, Napoli, Palermo, Parma, Potenza, Reggio Calabria, Roma, Salerno, Torino, Trento,  Trieste, Udine, Argentina, Francia, Germania, Messico, Portogallo, Regno Unito, Romania, Russia, Spagna, USA).

Valutazione delle submission  e peer review

Tutti gli articoli vengono valutati in una prima fase dagli editor, i quali possono decidere di rifiutare l'articolo, perché considerato non sufficientemente originale o al di fuori delle finalità e dell'ambito della rivista. Gli articoli che soddisfano questi criteri minimi vengono inoltrati ad almeno due esperti per iniziare la fase revisione. Questa rivista impiega la doppia revisione cieca, in cui i referee e gli autori restano anonimi per tutto il processo.