Breaking the Silence: Feminism and Post humanism

  • Debika Saha Department of Philosophy, University of North Bengal, India
Parole chiave: marginalizzazione, subalternità, dominio italiano, altro

Abstract

Il postmodernismo inizia il suo viaggio sfidando le grandi narrazioni della metafisica e della filosofia. In questo articolo la narrazione non vuole sostituirsi ai racconti di emancipazione e avere rivendicazioni di possedere la verità eterna o avere un tipo di tecnologia dell'informazione.

Ma entrambe le vie mantengono al loro centro il processo di "denaturazione" o ?dissociazione? di qualcosa delle sue qualità naturali. Questa svolta postmoderna ha ora assunto una nuova forma. La scelta non è limitata tra il corpo naturale e il corpo culturalmente costruito, ma tra i diversi settori della ricostruzione fisica recanti diverse implicazioni sociali e culturali. Come Spivak, nel suo famoso scritto, solleva la questione «Può la subalternità parlare?» In realtà, la Spivak racconta come gli emarginati e i meno privilegiati dipendono dalla benevolenza dei privilegiati. Per entrare in contatto con l?altro non si usa solo il parlare, ascoltare, imparare o conoscere l?altro, ma anche identificarsi con l?altro. Ci devono essere alcuni modi per dialogare in maniera aperta che possono diminuire gli effetti del dominio culturale. Il silenzio imperiale deve essere rotto.

Downloads

Download data is not yet available.

Biografia dell'Autore

Debika Saha, Department of Philosophy, University of North Bengal, India

Debika Saha è professore associato presso il Dipartimento di Filosofia, Università del Nord del Bengala, in India. Ha un certo numero di articoli in suo credito pubblicati su riviste nazionali e internazionali. Nel 2012 ha fatto la sua ricerca post-dottorato sulla giustizia, come Visiting Scholar, presso il Dipartimento di Filosofia, Purdue University, West Lafayette - Stati Uniti.

Pubblicato
2015-10-20
Come citare
SahaD. (2015). Breaking the Silence: Feminism and Post humanism. La Camera Blu. Rivista Di Studi Di Genere, 11(12). https://doi.org/10.6092/1827-9198/3673
Sezione
Femminismi postcoloniali e transnazionali