La paura è un sentimento che accompagna la nostra vita. Può declinarsi in molti modi e assumere tonalità differenti, occupando lo spazio interiore e manifestandosi in sintomi che piegano il corpo; o diventare strumento di repressione e controllo sociale. E’ un sentimento complesso che ha origini molteplici, difficili da rappresentare in una forma unitaria. Può esprimersi nel timore di perdere la relazione con l’altro, originata nell’ansia che provoca la separazione dal corpo materno. E’ molto spesso connessa con la violenza: quella (frequentissima) maschile su corpi di donna, ad esempio; o quella subita in guerra dal soldato costretto ad aderire a un modello di virilità che stigmatizza duramente ogni manifestazione di paura.
Questo numero raccoglie riflessioni teoriche, esperienze di ricerca, testimonianze, progetti di educazione e trasformazione nei quali questo sentimento, tanto profondo quanto difficile da definire, svolge un ruolo chiave.