Lista di controllo per la predisposizione di una proposta
Durante la procedura di trasmissione di una proposta, gli autori devono verificare il rispetto dei seguenti requisiti; la submission potrebbe essere rifiutata se non aderisce a queste richieste.- La submission non è stata precedentemente pubblicata, né proposta a un'altra rivista (oppure si fornisce una spiegazione all'editor nei commenti).
- Il file di submission è in un formato OpenOffice, Microsoft Word, RTF, o WordPerfect.
- Dove possibile, sono stati fornite le URL dei riferimenti
- Il testo ha spaziatura singola; usa un font 12 punti ; impiega il corsivo invece della sottolineatura (eccetto con gli indirizzi URL); e tutte le illustrazioni, figure, e tabelle sono posizionate all'interno del testo nei punti appropriati, piuttosto che alla fine.
- Il testo aderisce alle richieste stilistiche e bibliografiche riassunte nelle linee guida dell'autore, che si trova nella pagina di informazioni sulla rivista.
Linee guida per gli autori
Scadenze per la consegna di articoli
Le autrici e gli autori che desiderano proporre contributi per la rivista sono pregati a rispettare le seguenti date-limite per la consegna:
31 dicembre per la pubblicazione nel fascicolo I;
30 giugno per la pubblicazione nel fascicolo II.
Norme editoriali per la pubblicazione «Giornale di Storia della Lingua Italiana»
(aggiornate a maggio 2024)
Formati testo e note:
- testo: in formato Word, Times New Roman, carattere 12pt, interlinea singola, giustificato, con rientro prima riga di 0,5 cm (a esclusione del primo paragrafo), margini del documento: 3,5 cm × 3,5 cm, si prega di non impostare stili all’interno del documento;
- note a pie’ di pagina: in formato word, Times New Roman, carattere 10, interlinea singola, giustificato (vd. oltre per le citazioni bibliografiche); l’esponente di rinvio alla nota va inserito dopo la punteggiatura;
- citazioni a blocchetto (per passaggi superiori a 3 righe; sia per prosa sia per versi): in formato word, Times New Roman, carattere 11, interlinea singola, giustificato; lasciare uno spazio bianco sopra e sotto.
I numeri romani vanno resi in maiuscoletto, fatti salvi i casi di ordinali relativi a monarchi e papi.
Le sigle vanno sempre in tondo maiuscolo.
Ivi in tondo; ibidem, supra, infra in corsivo.
Utilizzare:
‘ ’ per i traducenti;
“ ” per l’enfasi;
« » per le citazioni testuali; corsivo per le citazioni di lemmi o forme;
[…] per i tagli interni alle citazioni.
Il testo va corredato da un Abstract in inglese con lista di Keywords e da un riassunto in italiano con rispettive parole chiave. Si specifica che per le Keywords in inglese tutte le parole semanticamente piene vanno in maiuscolo: es. Linguistic History of Italian; le indicazione dei secoli vanno indicate in questo modo: 16th Century. Si raccomanda inoltre di inviare una traduzione in inglese del titolo del proprio contributo.
Bibliografia:
- si adotta il sistema APA autore-data, che prevede l’indicazione dell’autore e dell’anno di pubblicazione della fonte consultata nel corpo del testo e/o delle note (si collocano in nota i riferimenti bibliografici slegati dal testo) e lo scioglimento, al temine del documento, della sigla autore anno in una bibliografia contenente i riferimenti completi, ordinata alfabeticamente per autore. Attenzione: soltanto per la sezione Resoconti non si adotta il sistema autore-data. I rinvii bibliografici devono essere indicati per esteso nel corpo del testo tra parentesi tonde secondo le norme date per la bibliografia finale.
- referenze bibliografiche: in nota:
Cfr. Folena 1983: 135; Segre 1953: 372-373 (con cifre piene, e quindi non 372-3);
due o più autori separati dalla virgola: De Blasi, Montuori 2020;
con specifico riferimento a un volume (se non viene sciolto autonomamente nella bibliografia finale; nota bene: ):
Bonomi 1994, vol. ɪɪ: 669-674;
più autori in ordine cronologico crescente, separati da punto e virgola:
Cfr. De Mauro 1970: 43; Serianni 1989: 76; Cortelazzo et al. 2002.
Con medesimo criterio nel testo, con anno e numero delle pagine tra parentesi tonde, quando si tratta di una semplice citazione bibliografica (ciò vale anche in nota, qualora il nome dell’autore sia integrato sintatticamente nella frase):
es.: Come osserva Folena (1983: 135), ecc.
Invece, dopo citazione letterale (sia all’interno del testo, sia a blocchetto) i riferimenti bibliografici che seguono vanno interamente tra parentesi:
Ognuno adunque vada al tribunal della divina misericordia, et se siamo chiamati a quello della iustitia, apelliamo sempre alla misericordia, (et) nessun comparisca a quello della iustitia, se in prima per fede non si è vestito di Christo (Ochino 1542: F5v, predica 10).
I contributi di uno stesso autore editi nel medesimo anno saranno contraddistinti dalle lettere dell’alfabeto: Morgana 2011a; 2011b.
Per i testi a stampa antichi si inseriscono tra parentesi quadre i dati ricostruiti.
- scioglimento in bibliografia finale:
note generali:
i contributi di un medesimo autore vanno elencati in ordine cronologico, dal più datato al più recente; la prima menzione riporterà in nome dell’autore, mentre per le successive si adotterà Id. per gli autori e Ead. per le autrici:
Mengaldo, Pier Vincenzo (1989), Questioni metriche novecentesche, in Id., La tradizione del Novecento. Terza serie, Padova, Liviana, 1991: 27-74.
Id. (a cura di) (1995), Poeti italiani del Novecento, Milano, Mondadori [1978].
Id. (1997), Giorgio Orelli, in Bonalumi, Giovanni; Martinoni, Renato; Mengaldo, Pier Vincenzo (a cura di), Cento anni di poesia nella Svizzera italiana, Locarno, Armando Dadò: 189-197.
i contributi di un singolo autore precedono quelli in cui il medesimo autore è curatore e/o co-autore e/o co-curatore;
le pubblicazioni di uno stesso autore edite nello stesso anno saranno contraddistinte dalle lettere dell’alfabeto:
Serianni, Luca (2009a), La lingua poetica italiana. Grammatica e testi, Roma, Carocci.
Serianni, Luca (2009b), Le forze in gioco nella storia linguistica, in Trifone (20092): 47-77;
i doppi luoghi di stampa vanno indicati con trattino: Roma-Bari;
l’indicazione del luogo di stampa all’estero negli articoli in inglese va in inglese; negli articoli in italiano, in italiano: Berlino-Boston, De Gruyter, 2019 (e Parigi, Tubinga, Francoforte etc.).
Il testo di questa sezione va in formato Word, Times New Roman, carattere 11, interlinea singola, giustificato; lasciare uno spazio bianco sopra e sotto.
monografie:
Dionisotti, Carlo (1967), Geografia e storia della letteratura italiana, Torino, Einaudi.
Serianni, Luca (2013), Storia dell’italiano nell’Ottocento, Bologna, il Mulino.
Cortelazzo, Manlio (19762), Avviamento critico allo studio della dialettologia italiana, vol. III. Lineamenti di italiano popolare, Pisa, Pacini [19721].
Sabatini, Francesco (1996), Italia linguistica delle origini, saggi editi dal 1956 al 1996 raccolti da Vittorio Coletti, Rosario Coluccia, Paolo D’Achille, Nicola De Blasi, Livio Petrucci, Lecce, Argo.
Gualdo, Riccardo; Telve, Stefano (2011), Linguaggi specialistici dell’italiano, Roma, Carocci.
Bianchi, Patricia; De Blasi, Nicola; Librandi, Rita (1993), I’ te vurria parlà. Storia della lingua a Napoli e in Campania, Napoli, T. Pironti.
con più di tre autori:
Duilio Caocci et al. (2012), La parola utile. Saggi sul discorso morale nel Medioevo, Roma, Carocci.
curatele:
Zucker, Arnaud (a cura di) (2013), Encyclopédire. Formes de l’ambition encyclopédique dans l’Antiquité et au Moyen Âge, Turnhout, Brepols.
Trifone, Pietro (a cura di) (20092), Lingua e identità. Per una storia sociale dell’italiano, nuova edizione, Roma, Carocci [20061].
Dardano, Maurizio; Trifone, Pietro (a cura di) (1995), La sintassi dell’italiano letterario, Roma, Bulzoni.
Bray, Nadia; Sturlese, Loris (a cura di) (2003), Filosofia in volgare nel Medioevo, Atti del Convegno della Società italiana per lo studio del pensiero medievale (S.I.S.P.M.) (Lecce, 27-29 settembre 2002), Louvain-la-Neuve, Féderation Internationale des Instituts d’Études Médiévales.
Nesi, Annalisa; Morgana, Silvia; Maraschio, Nicoletta (a cura di) (2011), Storia della lingua italiana e storia dell’Italia unita, Atti del ɪx Convegno Internazionale ASLI (Firenze, Accademia della Crusca, 2-4 dicembre 2010), Firenze, Franco Cesati Editore.
con più di tre curatori:
Cortelazzo, Manlio et al. (a cura di) (2002), I dialetti italiani. Storia, struttura, uso, Torino, Utet.
edizioni:
- per opera anonima:
Klaeber, Frederick (a cura di) (19503) [1922], Beowulf and The Fight at Finnsburg, Boston, Heath and Company.
- per opera di autore noto:
è possibile riferirsi all’autore o all’editore, a seconda delle esigenze citazionali:
Chrétien de Troyes (1993), Le roman de Perceval ou Le conte du Graal, ed. Keith Busby, Tübingen, Niemeyer.
Raymund, Wilhelm (a cura di) (2006), Bonvesin da la Riva, La Vita di sant’Alessio, edizione secondo il codice Trivulziano 93, Tübingen, Niemeyer.
Si mantengono le indicazioni nella lingua del contributo: “a cura di” per volumi in italiano, “edited by” per volumi in inglese, etc.
contributi in periodici:
non utilizzare mai le abbreviazioni (quindi «Archivio Glottologico Italiano», non AGI; «Contributi di Filologia dell’Italia mediana», non CoFIM; «Lingua nostra», non LN; «Studi linguistici italiani», non SLI):
Silvi, Christine (2003), Les «petites encyclopédies» du xiiie siècle en langue vulgaire. Bibliographie sélective (1980-2000), «Le Moyen Âge», ᴄɪx: 345-361.
Bruni, Francesco (2007), Prove di arcaismo cortese. A proposito di un codice attribuito al Boccaccio (Ricc. 2317), «Giornale storico della letteratura italiana», ᴄʟxxxɪᴠ, 605: 1-11.
Cella, Roberta (2003), Gli atti rogati da Brunetto Latini in Francia (tra politica e mercatura, con qualche implicazione letteraria), «Nuova Rivista di Letteratura Italiana», ᴠɪ/1-2: 367-408.
Ribémont, Bernard (1999), Repères bibliographiques sur les encyclopédies médiévales de l’Occident latin (xiie-xve s.), «Cahiers de recherches médiévales et humanistes», 6 [https://journals.openedition.org/crm/933; ultima consultazione 16.10.2020];
contributi in libri e in volumi collettanei:
Bruni, Francesco (1990), L’«ars dictandi» e la letteratura scolastica, in Giorgio Bárberi Squarotti, Francesco Bruni, Ugo Dotti, Dalle origini al Trecento, in Storia della civiltà letteraria italiana, a cura di Giorgio Bárberi Squarotti, Torino, Utet, 1990, vol. ɪ.1: 155-210.
Frenguelli, Gianluca (2007), Tecniche del discorso franto nel primo teatro di Pirandello, in La lingua del teatro fra d’Annunzio e Pirandello, Atti del Convegno di Studi (Macerata, 19-20 ottobre 2004), a cura di Laura Melosi e Diego Poli, Macerata, EUM: 123-143.
contenuti in un volume già presente in bibliografia:
Marazzini, Claudio (2011), L’unità politica e territoriale italiana nella riflessione linguistica, in Nesi, Morgana, Maraschio (2011): 407-424.
dello stesso autore del volume da cui si cita:
Folena, Gianfranco (1983), Il linguaggio del Goldoni dall’improvviso al concertato, in Id., L’italiano in Europa. Esperienze linguistiche del Settecento, Torino, Einaudi: 133-160.
Altieri Biagi, Maria Luisa (1980), Pirandello: dalla scrittura narrativa alla scrittura scenica, in Ead., La lingua in scena, Bologna, Zanichelli: 162-221.
opere enciclopediche, lessicografiche et sim.
DBI: Dizionario Biografico degli Italiani, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana [anche online: http://www.treccani.it/biografie/].
DEI: Dizionario Etimologico Italiano, a cura di Carlo Battisti e Giovanni Alessio, Firenze, G. Barbera, 1950.
GDLI: Grande Dizionario della Lingua Italiana, fondato da Salvatore Battaglia, diretto da Giorgio Barberi Squarotti, 21 voll., Torino, Utet, 1961-2002; Supplemento, diretto da Edoardo Sanguineti, ibid. 2004; 2009; Indice degli autori citati, a cura di Giovanni Ronco, ibid. 2004.
GRADIT: Grande dizionario italiano dell’uso, ideato e diretto da Tullio De Mauro, 6 voll., Torino, Utet, 1999-2000 (con cd-rom), con l’aggiunta dei voll. vii (2003) e viii (2007), Nuove parole italiane dell’uso, ibid.
EɴᴄIᴛ: Enciclopedia dell’Italiano (EncIt), diretta da Raffaele Simone, con la collaborazione di Gaetano Berruto e Paolo D’Achille, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2010-2011, 2 voll.
SIS: Antonelli, Giuseppe; Motolese, Matteo; Tomasin, Lorenzo (a cura di), Storia dell’italiano scritto, 3 voll. [vol. i Poesia; vol. ii Prosa letteraria; vol. iii Italiano dell’uso], Roma, Carocci, 2014.
SLIE: Serianni, Luca; Trifone, Pietro (a cura di), Storia della lingua italiana, 3 voll. [vol. i I luoghi della codificazione; vol. ii Scritto e parlato; vol. iii Le altre lingue], Torino, Einaudi, 1993-1994.
siti web
(indicare tra parentesi quadre la data di ultima consultazione)
CEOD – Corpus Epistolare Ottocentesco Digitale: http://ceod.unistrasi.it/ [20.10.2020].
Ribémont, Bernard (1999), Repères bibliographiques sur les encyclopédies médiévales de l’Occident latin (xiie-xve s.), «Cahiers de recherches médiévales et humanistes», 6 [https://journals.openedition.org/crm/933; ultima consultazione 16.10.2020].
tesi di laurea e/o di dottorato
riferimenti contenuti in contributi in italiano:
Bonali, Maria Giulia (2007), La lingua della predicazione di Bernardino Ochino dopo la fuga, Tesi di laurea Magistrale in Filologia, relatore prof. M. Colombo, Università Cattolica del Sacro Cuore, Facoltà di Lettere e Filosofia, a.a. 2006-2007.
riferimenti contenuti in contributi in inglese:
Bonali, Maria Giulia (2007), La lingua della predicazione di Bernardino Ochino dopo la fuga, Master Thesis, supervisor prof. M. Colombo, Università Cattolica del Sacro Cuore, Facoltà di Lettere e Filosofia, a.y. 2006-2007.
RESOCONTI
Titolo
Il titolo dei resoconti deve corrispondere al titolo dell’evento o del contributo recensito; in questo secondo caso è necessario segnalare anche la collana di appartenenza e il volume ad essa relativo. Al termine del titolo non deve essere inserito alcun segno di punteggiatura. Si vedano gli esempi:
Che cos’era e che cos’è un testo di lingua. Atti del Convegno Bologna, 4-5 novembre 2021, a cura del Consiglio della Commissione per i testi di lingua, Bologna, Pàtron Editore, 2022 («Collezione di opere inedite o rare pubblicate dalla Commissione per i testi di lingua», vol. 171)
IV Convegno nazionale ASLI Scuola Una lingua, molte lingue. La variazione linguistica nella didattica dell’italiano: teorie, strumenti, pratiche, Cagliari, Università degli Studi di Cagliari, 10-12 novembre 2022
Bibliografia
Per questa sezione si seguono norme diverse rispetto al resto dei contributi:
- la bibliografia non si cita alla fine del resoconto, ma in nota;
- le citazioni bibliografiche sono rese per esteso, secondo l’esempio:
Michele Loporcaro, L'incontro con il Rohlfs. Ovvero com'è che diventai dialettologo, in Per i linguisti del nuovo millennio. Scritti in onore di Giovanni Ruffino, Palermo, Centro di studi filologici e linguistici siciliani, 2011, pp. 155-157.
Storia dell’italiano. La lingua, i testi, diretto da Giovanna Frosini, Roma, Salerno, 2020.
Claudio Giovanardi, Elisa De Roberto, Componente formulare e strategie traduttive in alcuni volgarizzamenti toscani dal francese, in Le choix du vulgaire, Espagne, France, Italie ( XIIIe-XVIe siècle), a cura di Nella Bianchi Bensimon, Bernard Darbord, Marie-Christine Gomez-Géraud, Paris, Garnier, 2015, pp. 103-131.
Raffaele Simone, Espaces instables entre coordination et subordination, in Sintassi storica e sincronica dell’italiano. Subordinazione, coordinazione e giustapposizione, Atti del X Convegno SILFI (Basilea, 30 giugno-3 luglio 2008), a cura di Angela Ferrari, Firenze, Cesati, 2009, pp. 119-144.
Stefano Dal Bianco, Anafore e ripetizioni lessicali nella poesia italiana tra le due guerre, «Studi novecenteschi», xxv (1998), 56, pp. 207-237.
- nel corpo del testo eventuali riferimenti a pagine di contributi già citati vanno resi tra parentesi e preceduti da (p./pp.).
Citazione di lemmi in glossari
Seguire la falsariga di:
Afternoon s.m. 'pomeriggio': Rodocanachi 45 («Sì, l'afternoon ad Albisola non è stato confidenziale»).
1927 (DM 5).* Deadlock s.m. 'stallo': Contini II 97 («la questione dell'UNESCO sembra giunta a un deadlock»).
1894 («questo d. legislativo ricorre sovente negli Stati Uniti», Stampa-Gazzetta piemontese 12/11/1894; ingl. 1781; OED). La voce appare anche nella Nuova Antologia del 1893 (cfr. Google libri), tra parentesi e preceduta dall'articolo indeterminativo inglese, come citazione di un tecnicismo politico-legislativo irlandese. Cfr. anche SM 802. Altre occorrenze in CdS (11/2/1917, 8/12/1936, 24/6/948, 19/7/1954), sempre con riferimento all'Inghilterra o alla politica internazionale; anche in Documenti diplomatici italiani a (1922-23: 672) e b (1943-44: 145).
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