Esperienze di governo tra città di frontiera nel Lazio meridionale: Terracina e Gaeta (secoli XIV-XV)
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Abstract
Il saggio analizza due città di frontiera, Gaeta nel regno di Napoli e Terracina nello stato della Chiesa, che presentano buoni livelli di comparabilità, nonostante la sostanziale differenza dei regimi. Ripercorse per sommi capi le vicende storiche dei due centri, ne sono esaminate le istituzioni, i gruppi sociopolitici e i loro ruoli a livello locale e nella curia regia o papale. L’indagine rileva inoltre che per entrambe il territorio aveva una forte valenza, anche se la loro proiezione nell’ambito circostante fu limitata, e che la negoziazione con i poteri superiori costituiva un punto nodale dell’azione politica, anche se le forme di comunicazione seguirono percorsi differenti. La cultura politica urbana fu anch’essa espressa in modi peculiari, ma in entrambe le città risulta evidente nei comportamenti sociali e sul piano istituzionale.
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