Per una nuova Gestaltung dello spazio: l’evoluzione di László Péri dalla pittura all’architettura nell’ambito del Costruttivismo internazionale (1921-1924)
Abstract
Obiettivo del contributo consiste nell’analizzare gli sviluppi artistici di László Péri dalla pittura all’architettura tra 1921 e 1924 da una prospettiva transnazionale e interdisciplinare. L’invenzione delle sue «shaped canvases» (Herzogenrath 1973, 42) è qui collegata sia alla teoria della Gleichwertigkeit (equivalenza) dell’artista Arthur Segal sia al concetto di Gestaltung, intesa come metodo di lavoro caratteristico del cosiddetto Costruttivismo internazionale. La nuova cognizione spaziale o Gestaltung dello spazio è l’aspetto che accomuna le ricerche di Péri a quelle di Hilberseimer e di El Lissitzky. Dal confronto tra le loro opere emerge come l’approdo di Péri all’architettura sia da considerarsi nel 1924 la stazione d’arrivo di un metodo costruttivista politicamente orientato.