Attribuzione e cambiamento degli odonimi a Budapest
Parte 2: Dal secondo governo di Orbán
Abstract
Nel presente saggio ci si focalizza sugli aspetti principali dell’ultimo periodo della storia degli odonimi di Budapest che ha inizio con l’insediamento del secondo governo Orbán. Le (ri)denominazioni degli odonimi hanno continuato a (ri)modellare il panorama linguistico di Budapest e spesso sono espressioni di cultura, di potere e di cristallizzazioni politiche oltre che luoghi di memoria. L’obiettivo è di indagare, attraverso l’approccio del Linguistic Landscape e più precisamente attraverso quello della toponomastica critica, i processi e le motivazioni che sono alla base delle (ri)denominazioni degli spazi pubblici di Budapest, con particolare riferimento a quelle commemorative, e di analizzare l’inserimento e la cancellazione di valori, di personaggi o eventi storici e/o di altri toponimi nei testi urbani. Particolare attenzione sarà dedicata anche alla questione di genere, ovvero agli odonimi che inseriscono importanti riferimenti a donne nel panorama linguistico della città.