Lo scrittore e il suo “habitat” critico. Un caso di studio
Abstract
L’articolo ripercorre le vie aperte e attraversate e più volte reiterate da Endre Kukorelly, scrittore intensamente dedito alla critica. L’arredo del suo habitat di critico è costantemente sottoposto al riordino il che, fra l’altro, sollecita la storicizzazione sistematica delle categorie che segnano i passaggi (che non escludono ma promuovono riusi, mutazioni indotte e recuperi) fra le principali culture letterarie centro-est-europee del secondo Novecento.