Cittadinanza attiva, reti ecologiche e beni comuni digitali: tecnologie e processi collaborativi per la mappatura e progettazione dal basso di una “corona verde” nella periferia Est di Roma

Abstract

Il paper descrive un progetto di ricerca-azione che fa parte delle attività sviluppate dal LabSU - Laboratorio di Studi Urbani “Territori dell’abitare” (DICEA) - nella periferia romana. Esso consiste nella sperimentazione di metodologie innovative di produzione collaborativa di conoscenza territoriale che prevedono una intensa cooperazione tra reti sociali formali e informali, istituzioni e mondo della ricerca, nonché la costruzione di ambienti e strumenti digitali che favoriscano la collaborazione, la condivisione di conoscenza e la co-progettazione all’interno di queste reti, supportandone efficacemente l’azione. Interpretando l’ICT come fattore decisivo di empowerment delle comunità locali e strumento di ridefinizione delle relazioni tra comunità insediate e risorse territoriali, il progetto sta conducendo in collaborazione con una rete di cittadinanza attiva di Roma Est (Libera Assemblea di Centocelle), e con il supporto della Fondazione Paolo Bulgari, un percorso di mappatura partecipativa e co-progettazione. La mappatura è stata avviata nel quadrante Est di Roma e ha coinvolto un ampio numeri di attori territoriali formali ed informali, concentrandosi sul tema delle aree verdi del quadrante per la co-pianificazione di una rete ecologica denominata “Corona verde di Centocelle”. Oltre a far emergere le risorse latenti del territorio (dimensione patrimoniale e capitale sociale), il processo mira a rilevare e promuovere progettualità diffuse che, a partire da quelle risorse, promuovano nuovi modelli di sviluppo locale inclusivo e sostenibile.