Mi-a rupt scatolele. Fenomeni di contatto linguistico nella conversazione di famiglie romene bilingui con italiano L2

  • Marina Castagneto Università del Molise
  • Irina Stan Università del Piemonte Orientale
Parole chiave: : linguistica del contatto, code-mixing, italiano, romeno, lingue immigrate

Abstract

La migrazione delle persone implica, tra le altre cose, la migrazione delle loro lingue e il conseguente contatto fra codici diversi. A sua volta il contatto, in misura variabile, porta alla mescolanza e infine all’ibridismo tra lingue. Il romeno, una delle così dette “lingue immigrate”, è presente massivamente nel panorama italiano da più di 20 anni ed è parlato come madrelingua da 1 straniero su 5. Il presente lavoro offre un panorama rappresentativo di un fenomeno largamente diffuso nei contesti migratori, la commutazione di codice, da parte dei parlanti bilingui italo/romeni durante le interazioni tra connazionali bilingui. Più precisamente, l’obiettivo del contributo è quello di analizzare le peculiarità dei fenomeni di code-mixing tra i due codici che, nonostante una buona equivalenza sul piano strutturale, presentano alcuni punti di discontinuità. Il corpus analizzato consiste in 15 ore di registrazione di parlato spontaneo tra i membri di due famiglie di immigrati romeni in Italia.

È stata condotta un’analisi di tipo qualitativo che ha portato al riconoscimento dei potenziali switching points tra i due codici, e di constraints talora diversi da quelli indicati dagli studiosi di interferenza linguistica. Non vale sempre, ad esempio, il Government constraint, per cui c’è cambio di codice tra sintagmi nominali che riempiono posizioni argomentali (soggetto, oggetto, predicato di un verbo copulativo) e sintagmi verbali in dipendenza reciproca all’interno della frase; inoltre spesso il complementatore è nella stessa lingua della proposizione che regge, piuttosto che in quella della proposizione da cui viene retto.

Inoltre, nel nostro corpus, non è sempre stato possibile od opportuno individuare una Matrix Language, che sembrerebbe localmente determinata: facilmente riconoscibile nei punti in cui i due codici tendono a divergere, come nella costruzione di subordinate esplicite (in romeno)/implicite (in italiano), ma temporaneamente sospesa quando aumenta il grado di congruent lexicalization.

Ciò sembrerebbe suggerire una necessità di utilizzare i constraints in modo meno assoluto e totalizzante.

Pubblicato
2024-06-11