• ANNALI - Sezione Romanza
    V. 62 N. 2 (2020)

    Numero monografico
    Jorge de Sena, cent’anni di eresia 
    a cura di Vincenzo Arsillo 

    Questo volume contiene alcuni contributi presentati in occasione del convegno Jorge de Sena: cent’anni di eresia, tenutosi tra il 2 e il 3 dicembre del 2019 presso l’Università di Napoli L’Orientale. Frutto di una proficua collaborazione interdisciplinare tra il Dipartimento Asia Africa e Mediterraneo e il Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati, il numero tematico intende proporre una riflessione aperta sull’opera di Jorge de Sena e sul suo riverbero creativo, intellettuale e poetico. 
  • ANNALI - Sezione Romanza
    V. 61 N. 2 (2019)
    Numero monografico
    Tra filologia ed ermeneutica: la lezione di Jean Starobinski
    a cura di Federico Corradi
    Questo numero tematico della rivista, che vuole essere un omaggio a Jean Starobinski, scomparso di recente, raccoglie contributi che mettono in evidenza la ricchezza della personalità e della ricerca di uno dei maggiori critici letterari del Novecento, la sua capacità di mediare fra gli opposti, di superare le barriere fra le discipline, di riflettere sulle opere letterarie non solo con rigore metodologico, ma anche sfruttando il fascino di una scrittura sempre elegante ed ispirata.  
  • ANNALI - Sezione Romanza
    V. 61 N. 1 (2019)

    ANNALI - Sezione Romanza

  • ANNALI - Sezione Romanza
    V. 60 N. 1 (2018)

    Numero monografico
    Letteratura e psicanalisi
    a cura di Augusto Guarino e Giovanni Rotiroti

    Questo numero tematico, dedicato a Stefano Agosti, raccoglie contributi e testimonianze che intendono promuovere una riflessione aperta sulla psicanalisi e sulla letteratura a partire dalla profonda affinità che caratterizza questi due campi del sapereSi tratta di far rivivere l’esperienza della lingua, ridare voce al testo, prolungare, ridire o ripetere le trame della testualità, indicare ciò che sta all’inizio e alla fine di ogni discorso, mostrare l’assenza e la presenza del suo fondamento. Si tratta, in fondo, di assecondare l’opera nella sua imprendibilità, nella sua inventività, nel suo dinamismo, seguirne le tracce disseminate dalla forza del suo movimento.