JEAN STAROBINSKI E YVES BONNEFOY RECIPROCI LETTORI A CONFRONTO
Abstract
L’amicizia di Yves Bonnefoy con Jean Starobinski risale all’inizio degli anni ’60 e andò sempre più consolidandosi nelcorso della loro lunga esistenza divenendo anche un fecondo dialogo intellettuale, se Starobinski chiamò Bonnefoy asostituirlo sulla sua cattedra a Ginevra per un suo sabbatico nel 1970 e se intensi furono poi i rapporti di collaborazione fra i due in convegni (a Ginevra, alla cui scuola critica Bonnefoy fu molto legato, e alla Fondation Hugot del Collègede France allorché Bonnefoy vi fu eletto professore) e pubblicazioni. Il contributo tratteggia nella prima parte la storia di questa amicizia e nella seconda prende in esame alcuni testi critici di Starobinski su Bonnefoy (dalla sua prefazione ai Poèmes, 1978, 1982, ad altri contributi successivi apparsi in volumi miscellanei sul poeta) e di Bonnefoy su Starobinski (Pour introduire à Jean Starobinski, in La communauté des critiques, 2010), allo scopo di individuare in questo scambio reciproco umano e intellettuale le coordinate di un approccio alla letteratura e alla critica per entrambi fondato sull’imprescindibile valore della “relazione” e della mutua “presenza”.