JEAN STAROBINSKI E YVES BONNEFOY RECIPROCI LETTORI A CONFRONTO

  • Fabio Scotto
Parole chiave: Starobinski, Bonnefoy, amicizia, influenza, interpretazione

Abstract

L’amicizia di Yves Bonnefoy con Jean Starobinski risale all’inizio degli  anni ’60 e andò sempre più consolidandosi nelcorso della loro lunga esistenza divenendo  anche un fecondo dialogo intellettuale, se Starobinski chiamò Bonnefoy asostituirlo sulla  sua cattedra a Ginevra per un suo sabbatico nel 1970 e se intensi furono poi i rapporti di  collaborazione fra i due in convegni (a Ginevra, alla cui scuola critica Bonnefoy fu molto  legato, e alla Fondation Hugot del Collègede France allorché Bonnefoy vi fu eletto  professore) e pubblicazioni. Il contributo tratteggia nella prima parte la storia di questa  amicizia e nella seconda  prende in esame alcuni testi critici di Starobinski su Bonnefoy  (dalla sua prefazione  ai Poèmes, 1978, 1982, ad altri contributi successivi apparsi in volumi miscellanei sul poeta) e di Bonnefoy su Starobinski (Pour introduire à Jean Starobinski,  in  La  communauté  des  critiques,  2010),  allo  scopo  di  individuare  in  questo scambio  reciproco umano e intellettuale le coordinate di un approccio alla letteratura e alla critica  per  entrambi  fondato sull’imprescindibile  valore  della  “relazione”  e  della  mutua  “presenza”.  

Pubblicato
2020-11-06