Diritto Pubblico Europeo – Rassegna online (DPERonline) è una rivista scientifica di Area 12, fondata da Raffaele Bifulco, Lorenzo Chieffi, Alberto Lucarelli e Andrea Patroni Griffi e consultabile all'indirizzo https://www.serena.unina.it/index.php/dperonline/, registrata presso il Tribunale di Napoli  con ISSN 2421-0528, come periodico semestrale a carattere scientifico.

La Rivistra tratta i temi afferenti ai settori disciplinari riferiti all'Area 12, in particolare diritto pubblico e costituzionale, diritto dell'Unione europea, diritto comparato privato e pubblico

Il primo numero della rivista è del 30 giugno 2015, risalente a 10 anni fa.

Da allora, la Rivista, dotata di regolare indice con numerazione per numero e per fascicolo, consultabile on line, è sempre uscita regolarmente ogni sei mesi, inviando altresì una newsletter di aggiornamento nella settimana intermedia.

La linea editoriale della Rivista è ispirata al pluralismo e al confronto tra le diverse opinioni e opzioni metodologiche, culturali e politiche, nonché al dialogo tra la riflessione accademica e quella più operativa che viene svolta nel foro e nelle istituzioni pubbliche, anche attraverso l'attivazione di Osservatori, Focus e numeri speciali monografici.
 
La struttura della Rivista è composta dal Direttore responsabile, da Condirettori, dal Comitato Scientifico, Dal Comitato di Redazione e dalla Redazione, alle quali si accompagnano le redazioni corrispondenti delle Università di Bari e della Puglia.
 
I Referees che hanno accettato le proposte di pubblicazioni sono elencati in un'apposita sezione che viene costantemente aggioranta.
 
Sul sito della Rivista, in calce alla home page, è possibile consultare il Codice Etico.

Le categorie del Diritto pubblico generale trovano punti di tensione e non facile sistemazione alla luce del processo sovranazionale di integrazione europea e di un certo disordine ordinamentale, ancor più nel momento della crisi e del pericoloso riemergere dei nazionalismi.

Si tratta di nuove sfide che i giuspubblicisti devono raccogliere, offrendo il proprio contributo sia per una rilettura attenta delle categorie generali sia nell’analisi degli aspetti più particolari e di settore del diritto pubblico.

I contributi sono pubblicati previa valutazione dei Direttori e referaggio in double blinde review.

La Rivista ospita, sui temi della bioetica, una sezione curata dal Centro interuniversitario di ricerca bioetica  - Cirb.

La Rivista è pubblicata in collaborazione con il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli.

Misure antiplagio

Tutti gli articoli proposti a Diritto Pubblico Europeo - Rassegna online sono sottoposti a un'attenta verifica volta a rilevare eventuali usi impropri di altri testi, anche ricorrendo a software antiplagio come Compilatio, Turnitin o iThenticate.
Quando è riscontrato un plagio si procede secondo quanto raccomandato nelle linee guida elaborate dal Committee on Publication Ethics (COPE) (http://publicationethics.org/resources/flowcharts).
Se invece fossero i lettori a segnalare un plagio presente in un articolo di Diritto Pubblico Europeo - Rassegna online, i coordinatori:

1) informano chi ha segnalato l'abuso della procedura che sarà immediatamente avviata;
2) verificano il grado di effettiva coincidenza dell'articolo di Diritto Pubblico Europeo - Rassegna online con il testo o i testi che sarebbero stati plagiati;
3) informano dell'accaduto l'intera redazione di Diritto Pubblico Europeo - Rassegna online per decidere collegialmente i successivi passi;
4) trasmettono all'autore dell'articolo le evidenze emerse dal confronto con gli eventuali testi plagiati e gliene chiedono conto.

Se dovesse risultare che l'autore ha effettivamente plagiato altri testi, i coordinatori di Diritto Pubblico Europeo - Rassegna online il direttore si riserva ogni facoltà prevista dalla legge, rimuovendo e segnalando alle autorità competenti il contributo oggetto di plagio