Cosa è vivo e cosa è morto nella sentenza n. 10 del 2015b a quasi due anni dalla sua pronuncia

  • Salvatore Sica Università di Napoli Federico II
Parole chiave: equilibrio di bilancio, efficacia retroattiva, diritto della crisi, Corte cost. sentenza n. 10 del 2015, robin tax

Abstract

L’articolo studia l’impatto a medio termine della sentenza della Corte cost. n. 10 del 2015. Da una parte si considera lo svolgimento della vicenda di merito presso il giudice a quo, con la sostanziale frustrazione delle ambizioni di modulazione degli effetti temporali delle sentenze costose così come espresse nella 10. Dall’altra parte si considerano gli approcci seguiti dalla Corte costituzionale in alcune successive pronunce per gestire il peso finanziario della dichiarazione di incostituzionalità di una serie di misure che avevano costituito il perno della reazione normativa avanti alla crisi. Si nota in particolare quanto l’argomento del bilanciamento del principio di equilibrio del bilancio con la regola della naturale retroattività della dichiarazione di incostituzionalità, così come prospettata dalla 10, appaia tutto sommato recessiva.

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Pubblicato
2019-08-02
Come citare
SicaS. (2019). Cosa è vivo e cosa è morto nella sentenza n. 10 del 2015b a quasi due anni dalla sua pronuncia. Diritto Pubblico Europeo - Rassegna Online, 4(2), 148 - 165. https://doi.org/10.6092/2421-0528/6483