Spigolature lessicali dalle lettere dalla Garfagnana di Lodovico Ariosto
Abstract
L’articolo esamina il lessico impiegato da Ludovico Ariosto nelle 157 lettere inviate dalla Garfagnana tra il 1522 e il 1525 in qualità di commissario della provincia estense. Le missive, di natura non letteraria, sono redatte dal poeta-funzionario con finalità primariamente pratiche e informative e si caratterizzano per la tendenziale assunzione del coevo registro cancelleresco e diplomatico, misurabile soprattutto attraverso l’osservazione degli usi lessicali. Il contributo propone quindi una rassegna ragionata di una selezione di voci ed espressioni rinvenute nelle lettere garfagnine, distinte in lessico burocratico-amministrativo e politico-diplomatico, tecnicismi di area giuridica, lessico militare, tessere e formule latine. Infine, lo studio considera il peso della componente espressiva, rilevando la presenza di voci ed espressioni di sapore familiare e colloquiale, formule proverbiali, similitudini, metafore espressive e serie lessicali.