Le istituzioni ecclesiastiche dell’Italia meridionale nel Duecento tra centralizzazione e resistenze
Abstract
Il Duecento rappresentò un secolo fondamentale per la trasformazione della Chiesa latina da una istituzione sinodale in una gerarchia organizzata. Tale processo avvenne per effetto dell’allargamento degli spazi riservati al Papato su diversi ambiti giurisdizionali, i quali erano stati di competenza esclusiva delle Chiese locali nel secolo XII. In questo intervento, mia intenzione è ricostruire come tale processo si sviluppò presso le Chiese del Mezzogiorno italiano. Il focus sarà posto su alcuni tra gli ambiti di concorrenza più significativi (selezione, controllo delle vacanze, tassazione, giustizia e controllo della dissidenza).
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