Garcilaso y el mito de Narciso, entre Ovidio y Marsilio Ficino
Abstract
El artículo propone una lectura del episodio de la locura de Albanio (Garcilaso de la Vega, Égloga II, vv. 885-1034) a la luz del mito de Narciso, según la tradición literaria y la reflexión filosófica, desde Ovidio hasta Marsilio Ficino, pasando por la interpretación plotiniana del mito.
Downloads
SigMa pubblica in internet, ad accesso aperto, con licenza:
CCPL Creative Commons Attribuzione |
L'autore conserva il copyright sul suo contributo, consentendo tuttavia a chiunque "di riprodurre, distribuire, comunicare al pubblico, esporre in pubblico, rappresentare, eseguire e recitare l'opera", purché siano correttamente citati l'autore e il titolo della rivista. L’autore, al momento della proposta di pubblicazione, è inoltre tenuto a dichiarare che il contenuto e l’organizzazione dell’opera è originale e non compromette in alcun modo i diritti di terzi, né gli obblighi connessi alla salvaguardia di diritti morali ed economici di altri autori o di altri aventi diritto, sia per testi, immagini, foto, tabelle, sia per altre parti di cui il contributo può essere composto. L’autore dichiara altresì di essere a conoscenza delle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali per l’ipotesi di falsità in atti ed uso di atti falsi, e che pertanto Reti Medievali è esente da qualsiasi responsabilità di qualsivoglia natura, civile, amministrativa o penale, e sarà dall'autore tenuta indenne da qualsiasi richiesta o rivendicazione da parte di terzi.