Numero a cura di Gina Troisi
Immagine di copertina: Massimo Carelli, "Concrezioni"
L’emergenza COVID-19, che si sta diffondendo in tutto il mondo costringendo all’isolamento e alla convivenza forzata, spinge ad una riflessione sull’aggravarsi della condizione di pericolo che le donne vittime di violenza vivono. I centri antiviolenza, le istituzioni e servizi specifici sono chiamati a ripensare a nuove pratiche e misure da adottare per prevenire il rischio, continuare ad assicurare il supporto alle donne e mantenere una rete di sostegno per contrastare la violenza di genere.
Le questioni da ripensare sono tante: la difficoltà di raggiungere i servizi, la crisi economica che ostacola il percorso di fuoriuscita dalla violenza, i procedimenti legali sospesi, la possibilità di riconoscere la violenza al di là di una sua valutazione emergenziale.
Questo numero de "La Camera blu" raccoglie articoli con primi dati di ricerca sul tema, ma anche riflessioni e buone pratiche, allo scopo di condividere conoscenze ed esperienze utili per costruire una nuova sinergia di intervento.