Ancora su immunità giurisdizionali e gravi violazioni dei diritti umani

La sentenza n. 159/2023 della Corte costituzionale dichiara il fondo per le vittime del terzo reich un rimedio equivalente alla tutela esecutiva

  • Donato Greco
Parole chiave: Corte costituzionale, sentenza n. 159/2023, gravi violazioni dei diritti umani, immunità giurisdizionali dello Stato, sentenza n. 238/2014, tutela giurisdizionale effettiva, Fondo per le vittime, rimedio equivalente

Abstract

Con la sentenza 21 luglio 2023, n. 159, la Corte costituzionale italiana ha affermato la legittimità costituzionale dell’art. 43, c. 3, del decreto-legge n. 36/2022 nella parte in cui sacrifica il diritto alla tutela esecutiva delle vittime italiane del Terzo Reich, apprestando come rimedio equivalente l’accesso al Fondo istituito presso il Ministero dell’economia e delle finanze. Il presente contributo intende definire la portata della decisione, analizzando il rapporto che la lega alla sentenza n. 238/2014, inclusa la questione dell’accesso alla giustizia da parte delle vittime non italiane, e con la controversia Germania c. Italia (II). L’articolo conclude evidenziando che la decisione in esame si muove complessivamente nel perimetro tracciato dalla sentenza n. 238, mentre il punto di maggiore divergenza tra il precedente del 2014 e la legislazione vigente, al momento, riguarda la posizione dei creditori stranieri. Quanto al procedimento pendente dinanzi alla Corte internazionale di giustizia, diverse ragioni e altrettante incertezze potrebbero spingere la Germania a non rinunciare al ricorso

Downloads

Download data is not yet available.
Pubblicato
2023-08-08
Come citare
GrecoD. (2023). Ancora su immunità giurisdizionali e gravi violazioni dei diritti umani. Diritto Pubblico Europeo - Rassegna Online, 20(2). https://doi.org/10.6093/2421-0528/10259