L’influenza eurounitaria sull’espansione del contraddittorio nei procedimenti amministrativi nazionali
Abstract
Premessa un’analisi sul significato, sui corollari e sull’ambito di applicazione del diritto ad essere ascoltati nei procedimenti amministrativi europei, nel presente contributo ci si chiederà come ed entro quali limiti gli approdi raggiunti nel sistema giuridico eurounitario siano poi in grado di produrre specifiche refluenze negli ordinamenti nazionali, in special modo in quello italiano. Si indagheranno, innanzitutto, le dinamiche che interessano i procedimenti amministrativi europei «indiretti» e, latu sensu, «misti», soprattutto alla luce del distinguo, tenacemente ribadito dalla Corte di giustizia, tra il diritto soggettivo ad essere ascoltati e il relativo principio generale. L’attenzione sarà poi posta sulle procedure amministrative dal rilievo esclusivamente nazionale, per l’analisi delle quali si sfrutteranno le risultanze ottenute da due interessanti casi studio: il contraddittorio nel procedimento per il rilascio dell’informazione antimafia e in quello diretto all’accertamento «a tavolino» degli oneri fiscali dei contribuenti. Ne emergerà un quadro estremamente composito, fatto di reciproche influenze e di lenti percorsi evolutivi nella direzione del riavvicinamento delle tradizioni giuridiche nazionali
Downloads
Copyright (c) 2024 Francesco Giacalone

This work is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International License.