Dottrina, giurisprudenza ed evoluzione del diritto

  • Vittorio Teotonico
Parole chiave: dottrina, giurisprudenza, interpretazione, Costituzione, legislatore

Abstract

Come dimostra anche la storia del diritto, compito della scienza giuridica, nelle sue due componenti di dottrina e giurisprudenza, non è solo quello di fare l’esegesi della legge o darne applicazione. Invero, i giuristi, specie in ambito costituzionale, possiedono una naturale propensione a costruire, piuttosto che a individuare, il diritto e a mediare tra testi (normativi) e contesti (sociali). Questa propensione emerge ancor più nettamente oggi a motivo, per un verso, di una Costituzione rigida e per valori che richiede loro prestazioni prima sconosciute e, per altro verso, di un quadro ordinamentale lacunoso e al contempo caotico che, dovuto anche a fattori esterni, comunque esige di essere continuamente ricomposto. L’autorevolezza e la legittimazione di carattere tecnicoscientifico, anziché politico-democratico, di cui essi godono rappresentano non già un impedimento, bensì il presupposto stesso per esercitare sempre più un ruolo di controllo, di impulso, di integrazione e persino di supplenza rispetto ad altri poteri costituzionali, Parlamento in primis.

Downloads

Download data is not yet available.
Pubblicato
2023-01-26
Come citare
TeotonicoV. (2023). Dottrina, giurisprudenza ed evoluzione del diritto. Diritto Pubblico Europeo - Rassegna Online, 19(1). https://doi.org/10.6093/2421-0528/9799