La città contemporanea subisce continue pressioni antropiche e molteplici crisi che la rendono un organismo in continua trasformazione, complesso da comprendere. Il dominio pubblico e le dinamiche socio-spaziali alla scala urbana possono essere espressione di questa complessità se osservate dalle diverse prospettive che si integrano negli studi urbani e con numerosi metodi che approfondiscono e promuovono le dinamiche relazionali tra l'ambiente fisico e coloro che lo abitano e gestiscono. La comprensione delle culture urbane, nelle loro molteplici espressioni, si realizza attraverso l'interpretazione delle pratiche culturali registrate negli spazi urbani, che permette di aggiornare i concetti nel campo della teoria sociale. Inoltre, le culture urbane forniscono una comprensione delle relazioni tra fenomeni culturali e trasformazioni urbane, per implementare la conoscenza nella fase analitica dei processi di governance territoriale. Questo numero propone di concentrarsi sul binomio "spazio pubblico - culture urbane" sia per contestualizzare i fenomeni legati alle diffuse disuguaglianze, ai conflitti e alle forme di segregazione socio-spaziale, sia per riflettere e integrare le forme di innovazione sociale e i processi di autodeterminazione, la costituzione di talenti, tendenze e competenze, che contribuiscono alla complessa trasformazione della città.